Tutte le voci

In che consiste, come si costituisce e come si estingue il diritto di abitazione?

Il diritto di abitazione è strettamente personale ma tutela anche i familiari e il convivente di fatto del suo titolare

Le differenze tra il diritto di abitazione e il diritto di usufrutto

Le differenze tra diritto d’uso e diritto di abitazione

Il diritto di abitare la casa familiare derivante dall’assegnazione in sede di separazione ha natura reale o personale?

Il diritto di abitazione del coniuge superstite (e del partner superstite dell’unione civile)

Il diritto di abitazione del convivente di fatto superstite

Il diritto di abitazione è suscettibile di autonoma espropriazione?

I rapporti tra il diritto di abitazione e l’espropriazione forzata del bene su cui grava

La funzione e la disciplina dell’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario

Il rischio di compiere atti che importano l’accettazione tacita dell’eredità

La dichiarazione di accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario è da sola sufficiente a determinare la limitazione di responsabilità entro il valore dei beni ereditari o serve anche l’inventa

I termini previsti perentoriamente per la dichiarazione di accettazione con beneficio d’inventario e per completare l’inventario

Da quale momento decorre esattamente il termine per completare l’inventario?

L’eredità devoluta a minori (o incapaci) deve essere obbligatoriamente accettata con beneficio d’inventario ma l’interessato può rinunciare entro un anno dal compimento della maggiore età

In quali casi l’azione di riduzione deve essere preceduta a pena di inammissibilità dall’accettazione con beneficio d’inventario?

Gli accordi “nel corso della vita familiare” come regola del regime primario

La natura personale degli accordi “nel corso della vita familiare”

Gli accordi concernenti la residenza della famiglia

Gli accordi relativi ai figli

La violazione degli accordi come causa di addebito della separazione

Ha senso interrogarsi sulla natura negoziale o non negoziale degli accordi?

La debole rilevanza interna degli accordi “nel corso della vita familiare”

Le condizioni in base alle quali gli accordi “nel corso della vita familiare” possono avere rilevanza esterna

La rilevanza esterna dei contratti di convivenza

La rilevanza esterna delle obbligazioni assunte nell’interesse della famiglia da un coniuge in regime di comunione dei beni

La posizione della giurisprudenza nel suo complesso sugli accordi in vista del divorzio

L’orientamento giurisprudenziale che fa leva sulla validità degli accordi sospensivamente condizionati al fallimento del matrimonio

La condizione sospensiva del fallimento del matrimonio può essere considerata una condizione meramente potestativa?

L’impatto della degiurisdizionalizzazione in materia di separazione e divorzio sul tema degli accordi prematrimoniali e predivorzili

La validità rebus sic stantibus di tutte le decisioni nell’ambito del diritto di famiglia

Il principio contrattuale pacta sunt servanda

Come è risolto in altri ordinamenti il problema della validità degli accordi in vista del divorzio?

Su quali principi può fondarsi una teoria generale degli accordi in vista del divorzio?

Le prospettive di riforma in materia di accordi prematrimoniali (e matrimoniali) in vista della separazione o del divorzio

I presupposti e le conseguenze dell’addebito nella separazione - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 24 aprile 2024, n. 11032; Cass. civ., Sez. I, 20 dicembre 2021, n. 40795, Cass. civ. Sez. I, 21 luglio 2021, n. 20866, Cass. civ. Sez. VI - 1, 15 ottobre 2020, n. 22266, Cass. civ. Sez. VI – 1, 4 settembre 2020, n. 18508, Cass. Civ., Sez. I, 28 giugno 2019, n. 17590, Corte d'Appello Roma, 26 luglio 2018, Cass. civ. Sez. lavoro, 2 febbraio 2018, n. 2606)

L’addebito per infedeltà e per abbandono del domicilio coniugale nella giurisprudenza - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 08 novembre 2022, n. 32837, Cass. civ., Sez. I, 20 dicembre 2021, n. 40795, Cass. civ. Sez. I, 5 maggio 2021, n. 11792, Cass. civ., Sez. I, 05 agosto 2020, n. 16691)

La posizione in passato della giurisprudenza sul problema del rapporto tra addebito e risarcimento dei danni

La svolta della giurisprudenza nel 2003 in tema di danno non patrimoniale

In che modo nel 2005 la Cassazione impresse un cambiamento significativo al tema dell’illecito endofamiliare?

Quale orientamento – anche in tema di prova - hanno fatto proprio nel 2008 le Sezioni Unite della Cassazione sulla categoria del danno non patrimoniale?

Il risarcimento dei danni da infedeltà coniugale - (Aggiornamento: Tribunale Lecce, Sez. I, Sentenza, 5 marzo 2024, n. 877, Tribunale Napoli, Sez. VIII, Sentenza, 12 settembre 2023, n. 8341, Cass. civ. Sez. III, 7 marzo 2019, n. 6598, Cass. Civ., sez. I, 23 febbraio 2018 n. 4470, Cass. civ. Sez. VI – 1, 19 novembre 2020, n. 26383, Cass. civ. Sez. I, 6 agosto 2020, n. 16740, Tribunale Bari Sez. II, 18 marzo 2019)

Può la domanda di risarcimento dei danni essere proposta nello stesso giudizio di separazione? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 12 marzo 2012, n. 3924, Cass. civ. Sez. I, 8 febbraio 2017, n. 3316 e D.Lvo n. 149/2022 e D.Lvo n. 164/2024)

Quali sono le ipotesi di adozione di minori cosiddetta in casi particolari? - (Aggiornamento: Corte Cost. 28 marzo 2022, n. 79)

La prima ipotesi: il rapporto stabile e duraturo con il minore orfano di genitori

La seconda ipotesi: l’adozione da parte del coniuge del figlio minore dell'altro coniuge - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, Ord. 5 aprile 2022, n. 10989)

La terza ipotesi: l’adozione del minore con handicap

La quarta ipotesi: l’impossibilità di affidamento preadottivo

L’adozione del figlio minore del proprio partner omosessuale - (Aggiornamento: Corte cost., 9 marzo 2021, n. 33)

Lo status del figlio adottato con l’adozione in casi particolari - (Aggiornamento: Corte Cost. 28 marzo 2022, n. 79 e Cass. civ. Sez. I, Ord. 5 aprile 2022, n. 10989)

L’adozione mite - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, Ord. 4 febbraio 2022, n. 3546; Cass. Civ., Sez. I, ord. 27 luglio 2021, n. 21554; Cass. civ. Sez. I, Ord. 15 dicembre 2021, n. 40380; Cass. civ. Sez. I, Ord. 22 novembre 2021, n. 35840

Il procedimento - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, Ord. 13 aprile 2021, n. 9666; Corte cost., 9 marzo 2021, n. 32)

Le conseguenze in tema di responsabilità genitoriale

Il cognome del figlio adottato

La revoca dell’adozione in casi particolari

Il senso e l’ampiezza del rinvio alle norme sull’adozione dei maggiorenni - (Aggiornamento: Corte Cost. 28 marzo 2022, n. 79)

Il regime legale dell’affidamento dei figli in sede di separazione dei genitori

In che cosa consiste l’affidamento esclusivo?

Che significa che il provvedimento di affidamento esclusivo deve essere sorretto da una motivazione “in negativo”? - (aggiornamento: Cass. Civ. Sez. I, 8 aprile 2019, n. 9764; Trib. Monza Sez. IV , 3 luglio 2019, n. 1628; Trib. Grosseto 14 gennaio 2019, n. 19)

Le ipotesi discusse di affidamento esclusivo - (aggiornamento: Cass. Civ. Sez. I, 17 maggio 2021, n. 13217; Cass. Civ. Sez. I, 6 marzo 2019, n. 653; Trib. Rimini, 29 ottobre 2019, n. 833; Trib. Vicenza, Sez. II 11 novembre 2019, n. 2328)

Che cos’è il cosiddetto affidamento superesclusivo? - (aggiornamento: Corte App. Venezia, 16 dicembre 2019, n. 8607)

Conflittualità tra genitori e affido sanzionatorio

Il principio della bigenitorialità nella separazione

I fattori che possono incrinare l’obiettivo della bigenitorialità

L’alienazione genitoriale come conseguenza della manipolazione da parte del genitore alienante - (Aggiornamento: Cass. civ., sez. I, 24 marzo 2022, n. 9691; Legge delega n. 206/2021, art. 1 comma 23 lett.b)

I danni endofamiliari e la giurisprudenza civile sull’art. 709-ter c.p.c.

L’alienazione genitoriale nelle sentenze della prima sezione civile della Corte di cassazione - (Aggiornamento: Cass. civ., sez. I, 24 marzo 2022, n. 9691; Legge delega n. 206/2021, art. 1 comma 23 lett.b)

Il punto di vista della Corte europea dei diritti dell’uomo

Alienazione genitoriale e diritto penale

Le persone obbligate agli alimenti

I presupposti del diritto agli alimenti

La misura degli alimenti

Quando cessa l’obbligo di somministrare gli alimenti?

Più obbligati: la natura parziaria e non solidale dell’obbligazione alimentare

Che succede se un solo obbligato deve provvedere a più persone bisognose?

Il modo di somministrazione degli alimenti

L’adempimento della prestazione alimentare

La decorrenza dell’obbligazione alimentare

Il procedimento e l’assegno provvisorio

L’indisponibilità dell’obbligazione alimentare: il divieto di cessione e di compensazione

La cessazione dell’obbligo per morte della persona tenuta agli alimenti

Decadenza dalla responsabilità genitoriale: l’esclusione degli alimenti e della successione

Le differenze tra il mantenimento e gli alimenti

Alimenti, diritto interazionale privato e Regolamenti europei

Alimenti e diritto penale

Regime primario del matrimonio e allontanamento di un coniuge senza giusta causa

Le giuste cause di allontanamento

Allontanamento e giudizio di separazione

La persistenza dei doveri coniugali a carico del coniuge allontanatosi

La perdita del diritto all’assistenza morale e materiale

Allontanamento e regimi patrimoniali

Allontanamento e responsabilità genitoriale

Le misure cautelari civili in corso di allontanamento

I confini di rilevanza penale del cosiddetto abbandono del tetto coniugale

I reati contro lo status filiationis

Il reato di “alterazione di stato” (al momento della formazione dell’atto di nascita)

La presunzione di paternità nella famiglia matrimoniale non è di ostacolo alla commissione del reato di “alterazione di stato”

Il reato di “false dichiarazioni in atti dello stato civile” (successivamente alla formazione dell’atto di nascita) (art. 495 c.p.)

I poteri dell’ufficiale di stato civile e del tribunale in ordine alle dichiarazioni di riconoscimento di figlio nato fuori dal matrimonio

Il dolo nei reati di “alterazione di stato” e di “false attestazioni all’ufficiale di stato civile”

La sospensione del processo penale per pregiudizialità dell’accertamento civile sullo status filiationis

La pena accessoria della perdita della responsabilità genitoriale

Il risarcimento dei danni

La protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia dopo la legge 9 gennaio 2004, n. 6

L’ambito di applicazione dell’amministrazione di sostegno e dell’interdizione/inabilitazione (404 c.c.) - (aggiornamento: Cass. Civ. Sez. II, 4 marzo 2020 n. 6079 - Cass. Civ. sez. I, 31 dicembre 2020 n. 29981)

Chi può richiedere il provvedimento (artt. 406 e 417 c.c)

Il principio personalista e gli atti personalissimi del beneficiario dell’amministrazione di sostegno (Corte cost. 10 maggio 2019, n. 114) - (aggiornamento: Cass. Civ. sez II - 4 marzo 2020 n. 6079 - Tribunale di Roma sez. IX, 23 settembre 2019)

Gli effetti dell’amministrazione di sostegno (art. 409 c.c.)

La competenza ad adottare la misura dell’amministrazione di sostegno - (aggiornamento: Cass. Civ. sez. VI, 17 settembre 2020, 19431)

Il problema del consenso dell’interessato

Il diritto del beneficiario di nominare un avvocato nel procedimento di amministrazione di sostegno

L’attualità della condizione di incapacità

Il decreto di nomina e il suo contenuto (art. 405 c.c.)

La scelta della persona che deve assumere l’incarico di amministratore di sostegno (art. 408 c.c.)

I doveri e i poteri dell’amministratore di sostegno in ambito civile e penale - (aggiornamento: Cass. Civ. Sez. Unite, 24 settembre 2020 n. 20164)

Le norme applicabili all’amministrazione di sostegno (art. 411 c.c.)

L’annullamento di atti vietati, eccedenti o abusivi (art. 412 c.c.)

La revoca dell’amministratore di sostegno (art. 413 c.c.)

Il procedimento camerale e le impugnazioni (artt. 407 c.c. e 720-bis c.p.c.) - (aggiornamento: Cass. Civ. Sez. I, 19 febbraio 2020 n. 4266)

I rapporti tra Giudice tutelare (amministrazione di sostegno) e tribunale (interdizione/inabilitazione)

APPENDICE - Amministrazione di sostegno, interdizione e inabilitazione nel codice civile e nel codice di procedura civile dopo la legge 9 gennaio 2004, n. 6

La legge istitutiva

Il regolamento anagrafico

Le dichiarazioni obbligatore e gli accertamenti

Le schede individuali e le schede di famiglia. I certificati anagrafici

I riflessi nella normativa relativa alle convivenze di fatto (legge 20 maggio 2016, n. 76)

Il quadro normativo

Separazione, divorzio e procedimenti di affidamento dei figli nati fuori dal matrimonio: stesse regole per l’appello

Appello camerale e garanzie processuali

La legittimazione all’impugnazione

Le forme dell’appello camerale

L’appello immediato delle sentenze non definitive

I motivi di appello

L’inammissibilità dell’appello

Il potere del giudice di appello di revisione delle statuizioni di primo grado in caso di sopravvenienze

Le limitazioni al divieto in appello di nuove domande

La sospensione del provvedimento impugnato

Giudizio di appello e contrasti sull’affidamento

I poteri d’ufficio del giudice di appello

La sentenza camerale

Quando un anziano si trova in condizione di bisogno quali sono le persone obbligate dalla legge ad occuparsi del suo mantenimento?

Lasciare privo dei mezzi di sussistenza un ascendente costituisce reato?

L’obbligo di ascoltare il minore in tutte le procedure che lo riguardano

La Riforma Cartabia: ascolto del minore (art. 473 bis. 4 c.p.c.); modalità dell’ascolto (art. 473 bis. 5 c.p.c.); rifiuto del minore ad incontrare il genitore (art. 473 bis. 6 c.p.c.); ascolto del minore nell’ambito degli abusi e delle violenze (art. 473 bis. 45 c.p.c.)

L’ascolto del minore nel processo penale

Il punto di vista della giurisprudenza sull’ascolto del minore nel processo civile

Può il giudice discostarsi dall’opinione espressa dal minore?

Le conseguenze giuridiche del mancato ascolto del minore

L’audizione del minore infradodicenne

L’audizione del figlio maggiorenne

Minori di età e obblighi deontologici dell’avvocato

Ascolto e audizione: le modalità previste di audizione del minore

I casi in cui si può rinunciare all’audizione del minore

Quale setting per l’audizione del minore?

Gli adempimenti attraverso i quali si procede all’audizione del minore

I La disciplina normativa uniforme sull’assegnazione della casa familiare dopo la riforma del 2013 e i suoi aspetti problematici

La funzione e le conseguenze dell’assegnazione della casa familiare - (Aggiornamento Cass. civ. Sez. I, 23 luglio 2020, n. 15773)

Che si intende per casa familiare?

L’estensione dell’assegnazione alle pertinenze e all’arredamento della casa

L’assegnazione parziale

L’assegnazione ha natura di diritto reale o di diritto personale di godimento?

La trascrizione e l’opponibilità dell’assegnazione secondo l’art. 337-sexies del codice civile

La questione dell’applicabilità o meno all’assegnazione dell’art. 6, comma 6, della legge sul divorzio

La casa familiare in proprietà

La casa familiare in comproprietà e la sua divisione

La casa familiare in locazione - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. III, 22 giugno 2020, n. 12114)

La casa familiare in comodato

La vendita a terzi dell’immobile prima della separazione da parte del coniuge proprietario esclusivo

La tutela del terzo acquirente nel caso in cui gli interessati non si adoperino per far valere il venir meno dei presupposti dell’assegnazione

Il cambio di genitore assegnatario

La cessazione e la revoca dell’assegnazione - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 6 agosto 2020, n. 16740; Cass. civ. Sez. VI, 27 ottobre 2020, n. 23473; Cass. civ. Sez. I, 31 dicembre 2020, n. 29977)

L’attuazione del provvedimento di assegnazione e di revoca

Il cambio di residenza del genitore assegnatario

L'azione revocatoria avverso la vendita al terzo della casa familiare

Il quadro giuridico

Gli assegni familiari in caso di separazione e divorzio

Il diritto in caso di affidatario non lavoratore

Gli assegni familiari nella famiglia di fatto

I figli maggiorenni

Gli assegni familiari per i figli si aggiungono al contributo di mantenimento

Gli assegni familiari in caso di affidamento al servizio sociale

Quale è la funzione dell’assegno a carico dell’eredità?

Quale istituto successorio potrebbe avere gli stessi effetti dell’assegno a carico dell’eredità?

Quali strumenti negoziali potrebbero assolvere alla stessa funzione dell’assegno successorio?

Quali sono i presupposti per poter beneficiare dell’assegno successorio e quale ne è il criterio di quantificazione?

Profili processuali, fiscali e penali

L’assegno di divorzio nell’originario art. 5 della legge 1 dicembre 1970, n. 898 (la funzione composita dell’assegno divorzile)

L’assegno di divorzio a seguito della riforma operata con la legge 6 marzo 1987, n. 74 (la funzione esclusivamente assistenziale dell’assegno divorzile)

L’orientamento voluto dalle Sezioni Unite nel 1990 (non avere mezzi adeguati significa non potersi garantire il pregresso tenore di vita)

La sfida interpretativa della Prima sezione civile della Cassazione che a partire da Cass. 11504/2017 ha fondato il diritto all’assegno divorzile sulla non autosufficienza economica del richiedente

L’intervento risolutivo delle Sezioni Unite nel 2018 sull’art. 5, comma 6, della legge sul divorzio (Cass. civ. Sez. Unite, 11 luglio 2018, n. 18287)

L’oggettiva impossibilità di procurarsi mezzi adeguati

La convivenza more uxorio del coniuge beneficiario dell’assegno divorzile

La questione della decorrenza dell’assegno di divorzio

Il superamento, in materia di assegno divorzile, delle equazioni tradizionali sull’onere della prova nel processo civile

Poteri/doveri d’ufficio del giudice nel processo civile e nel processo del lavoro

Oneri di documentazione a carico delle parti e poteri/doveri d’ufficio del giudice nel processo di divorzio e di separazione

La natura assistenziale-compensativa dell’assegno di divorzio e i presupposti per richiederlo

I compiti del giudice

L’onere probatorio a carico delle parti sulle connessioni tra lo squilibrio dei redditi e gli indicatori elencati nell’art. 5, comma 6, della legge sul divorzio

Come si determina l’importo dell’assegno divorzile

La funzione dell’assegno nel nuovo orientamento delle Sezioni Unite

Il compito del giudice

Lo squilibrio economico tra i coniugi determinato dal divorzio

Gli indicatori dell’assegno assistenziale-perequativo-compensativo

L’onere della prova

La valutazione equiordinata degli indicatori previsti nell’art. 5, comma 6, della legge sul divorzio

La determinazione dell’importo dell’assegno divorzile

Gli elementi di una teoria generale del mantenimento coniugale in caso di separazione

Che significa non avere “adeguati redditi propri”?

Che cos’è il “tenore di vita”?

I “redditi” da prendere in considerazione nel giudizio di adeguatezza

L’onere della prova in materia di adeguatezza dei redditi

Gli elementi per la quantificazione dell’assegno di mantenimento

L’adeguamento automatico dell’assegno di separazione

La revoca e le modifiche dell’assegno di mantenimento

Da quando decorre l’assegno di mantenimento di separazione?

Quando viene meno l’assegno di separazione?

La disciplina fiscale dell’assegno di separazione

La prescrizione in materia di mantenimento coniugale

Assegno di separazione e assegno alimentare. Quali differenze?

Il quadro giuridico

Il concetto di “nucleo familiare” ai fini del riconoscimento dell’assegno unico e universale

A chi spetta l’assegno unico e universale

I figli maggiorenni

L’assegno unico e universale si aggiunge al mantenimento dei figli

La scomparsa di una persona e la natura solo eventuale delle procedure civilistiche che ne conseguono

La scomparsa di una persona e gli eventuali adempimenti di conservazione del suo patrimonio

La sentenza dichiarativa dell’assenza

La pubblicazione della sentenza

L’esecutività della sentenza e la comunicazione all’ufficio di stato civile

Lo scioglimento della comunione legale e gli altri effetti di diritto di famiglia

L’immissione nel possesso temporaneo dei beni

L’assegno alimentare a favore del coniuge dell’assente

Il ritorno dell’assente o la prova della sua esistenza

La prova della morte dell’assente

Doveri giuridici e doveri morali di contribuzione

La causa delle attribuzioni e il confine tra prestazioni irripetibili e prestazioni ripetibili

Il diritto ad un indennizzo in caso di irripetibilità

L’ingiustificato arricchimento

Le restituzioni in caso di migliorie su beni in comunione legale: l’interpretazione dell’art. 192 c.c.

Irripetibilità e causa donationis

I prestiti tra coniugi e conviventi

Le norme che presiedono all’attuazione dei provvedimenti nell’ambito del diritto di famiglia

Le misure di coercizione indiretta: l’art. 614-bis c.p.c.

Le misure coercitive indirette non contrastano con l’ordine pubblico

La coercizione indiretta nel giudizio amministrativo di ottemperanza

Gli obblighi nel diritto di famiglia suscettibili di rafforzamento con la sanzione pecuniaria prevista nell’art. 614-bis c.p.c.

Attuazione diretta e coercizione indiretta: l’art. 709-ter c.p.c.

È possibile il cumulo tra provvedimenti ex art. 709-ter c.p.c. e misure coercitive pecuniarie ex art. 614-bis c.p.c.?

La riforma del 2001 con cui è stata introdotta nel nostro sistema processuale civile la figura dell’avvocato del minore

Rappresentanza processuale e difesa processuale del minore

La posizione della giurisprudenza sulla nomina del difensore al minore nelle procedure di adottabilità

L’assistenza legale del minore e dei genitori nelle procedure de potestate

I doveri e i poteri dell’avvocato del minore nel processo civile

La retribuzione del difensore del minore nel processo civile

È prevista la nomina dell’avvocato del minore nei procedimenti di separazione, divorzio e di affidamento dei figli nati fuori del matrimonio?

Impresa e azienda nel regime di comunione e di separazione dei beni

Azienda coniugale (cogestita) e comunione immediata dell’azienda

Azienda personale (cogestita) e comunione immediata degli utili e degli incrementi

Azienda personale (gestita dal solo coniuge imprenditore) e comunione de residuo

I concetti di gestione e di cogestione

Il fallimento dell’impresa coniugale cogestita

La funzione dell’azione revocatoria

Le differenze tra revocatoria ordinaria e revocatoria fallimentare

Il pregiudizio alle ragioni del creditore (eventus damni) che legittima la dichiarazione di inefficacia degli atti del debitore

Il “credito litigioso” e il rapporto tra l’azione revocatoria e il giudizio sull’accertamento del credito

I presupposti soggettivi richiesti nel debitore e nel terzo per l’esercizio dell’azione revocatoria

Quali atti sono considerati a titolo gratuito e quali a titolo oneroso?

La disciplina dell’onere della prova nell’azione revocatoria

Gli atti revocabili

È soggetto a revocatoria il contratto preliminare o il contratto definitivo?

La posizione dei subacquirenti del bene la cui alienazione è dichiarata inefficace

La cosiddetta “revocatoria risarcitoria”

I rapporti tra azione revocatoria e azione di simulazione

La disciplina della prescrizione

Gli atti che possono essere oggetto di revocatoria nell’ambito del diritto di famiglia

L’azione revocatoria può essere esercitata a tutela dell’assegnazione della casa familiare?

L’esecuzione diretta o presso terzi senza previa revocatoria: l’art. 2929-bis del codice civile

I beni personali esclusi dalla comunione legale (art. 179 c.c.)

I beni propri di ciascun coniuge da prima dell’instaurazione del regime di comunione

Le donazioni dirette e indirette e i beni pervenuti in successione

I beni di uso strettamente personale

I beni acquistati per l’esercizio della professione di un coniuge

Le somme percepite a titolo di risarcimento dei danni

I beni personali per surrogazione

Possono i coniugi liberamente convenire che un acquisto sia escluso dalla comunione anche al di fuori delle ipotesi espressamente ammesse?

Gli effetti della nullità del matrimonio per bigamia

La punibilità in Italia del delitto di bigamia allorché il secondo matrimonio è contratto all’estero

Il secondo coniuge ingannato e il primo coniuge del bigamo possono essere considerate persone offese dal reato di bigamia?

La configurabilità del reato anche se il matrimonio celebrato all’estero non è trascritto in Italia

Può essere scriminante la convinzione che il primo matrimonio sia improduttivo di effetti giuridici?

La bigamia è un reato permanente o istantaneo?

La disciplina legale del cognome del figlio nato nel matrimonio e del figlio nato fuori dal matrimonio

La sentenza 7 gennaio 2014 della Corte europea dei diritti dell’Uomo contro il divieto di trasmissione del cognome materno ai figli nati nel matrimonio

La sentenza della Corte costituzionale 286/2016 sulla possibilità di attribuzione ai figli del doppio cognome al momento della nascita

Come avviene materialmente l’attribuzione del cognome?

Il percorso della giurisprudenza sulle regole e sui criteri di attribuzione del cognome

La richiesta di conservazione del cognome d’origine

È possibile cambiare cognome?

Il cognome nelle unioni civili

Il problema della successione nel contratto e dell’opponibilità al terzo acquirente della casa familiare concessa in comodato

I limiti che incontra il proprietario comodante nel chiedere la restituzione della casa familiare dopo l’assegnazione. La soluzione del termine implicito e dell’applicabilità dell’art. 1809 c.c. (Cass

I casi in cui al proprietario comodante non è opponibile l’assegnazione dell’immobile concesso in comodato

In che modo la terza sezione della Corte di cassazione nel giugno 2013, proponendo l’applicazione dell’art. 1810 c.c. ha rimesso in discussione la posizione delle Sezioni Unite del 2004?

La soluzione definitivamente accolta da Cass. Sez. Unite 20448/2014 confermativa dell’applicazione dell’art. 1809 c.c.

La giurisprudenza successiva conforme

Quale tutela è prevista per il comodatario convivente more uxorio?

La questione dell’eventuale opponibilità dell’assegnazione della casa familiare venduta ad un terzo prima dell’assegnazione

La tutela del comodante e del terzo acquirente nel caso in cui gli interessati non si adoperino per far valere l’avvenuto venir meno dei presupposti dell’assegnazione (Cass. 15367/2015 e Cass. 1744/2018).

I problemi generali in tema di competenza nel diritto di famiglia - (Aggiornamento: Legge 206/2021 di riforma della giustizia civile)

La competenza per materia - (Aggiornamento: Legge 206/2021 di riforma della giustizia civile)

I conflitti di competenza per materia tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni relativamente ai provvedimenti de potestate - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. VI - 1, 11 febbraio 2021, n. 3490; Cass. civ. Sez. VI - 1, 3 settembre 2020, n. 18328; Cass. civ. Sez. VI - 1, 30 gennaio 2020, n. 2073; Cass. civ. Sez. VI – 1, 19 maggio 2016, n. 10365 e Legge 206/2021 di riforma della giustizia ci

La competenza per territorio - (Aggiornamneto: Cass. civ. Sez. VI - 1, 20 luglio 2020, n. 15421 e Legge 206/2021 di riforma della giustizia civile)

Cumulo soggettivo e inammissibilità della connessione tra domande aventi riti diversi - (Aggiornamento: Cass. Sez. I, 13 aprile 2022, n. 11964 e Legge 206/2021 di riforma della giustizia civile)

Come e quando può essere eccepita o rilevata d’ufficio l’incompetenza?

Come sono decise dal giudice le questioni relative alla competenza e come può essere impugnata la decisione?

Il regolamento di competenza

Che si intende con l’espressione comunione de residuo? – (Aggiornamento Cass. civ., Sez. Unite, 17 maggio 2022, n. 15889; Cass. civ. Sez. II, 19 ottobre 2021, n. 28872 e Cass. civ. Sez. I, ord., 19 febbraio 2021 n. 4492)

I proventi di attività separata non consumati - (Aggiornamento Cass. Civ. Sez. I, 19 febbraio 2021, n. 4492)

I frutti non consumati - (Aggiornamento Cass. civ. Sez. I, 19 gennaio 2018 n. 1429)

Impresa di un coniuge e comunione de residuo - (Aggiornamento Cass. civ., Sez. Unite, 17 maggio 2022, n. 15889)

Le partecipazioni societarie

I creditori particolari del coniuge titolare dei proventi che cadono nel residuo - (Aggiornamento Cass. civ., Sez. Unite, 17 maggio 2022, n. 15889)

Il regime di tassazione successoria della comunione de residuo

Quali sono le tipologie di provvedimenti di condanna alle spese e di condanna a sanzioni pecuniarie nell’ambito del diritto di famiglia?

Quale è stata l’evoluzione del quadro legislativo in materia di condanna alle spese nel processo civile in generale?

La condanna a sanzioni pecuniarie come forma di dissuasione alla litigiosità e di pressione indiretta per favorire la conciliazione

La disciplina della responsabilità aggravata per aver agito in giudizio con mala fede o colpa grave

La condanna per lite temeraria in caso di domanda di affidamento esclusivo infondata

La disciplina della condanna al risarcimento del danno e alle sanzioni pecuniarie nell’art. 709-ter c.p.c.

Come è applicato il principio della compensazione delle spese?

Quali decisioni devono contenere la condanna alle spese?

Come avviene la liquidazione degli onorari ai difensori?

Le competenze dell’avvocato nella cause di diritto di famiglia

La provvisoria esecutività del capo della decisione di condanna alle spese

L’impugnazione della condanna relativa alle spese processuali e alle sanzioni pecuniarie

Le disposizioni sul patrocinio a spese dello Stato

L’esigenza di una nuova ricostruzione sistematica del tema del conflitto di interessi tra genitori e figli

Il conflitto di interessi nell’esercizio delle funzioni di rappresentanza del figlio minore da parte dei genitori

Le caratteristiche del conflitto di interessi nel compimento di atti di straordinaria amministrazione (art. 320 c.c.) e in caso di inerzia dei genitori (art. 321 c.c.)

Il conflitto di interessi (patrimoniale e non patrimoniale) nel processo civile (art. 78, 79 e 80 c.p.c.)

La molteplicità di funzioni nella soluzione del conflitto di interessi nei procedimenti relativi alla filiazione (azioni di status ed altri procedimenti)

A quale tipo di conflitto di interessi tra genitori e figli fanno riferimento le norme sovranazionali sui diritti dei minori?

Il conflitto di interessi tra genitori e figli nei procedimenti di adottabilità e de potestate

L’ascolto del figlio minore nei procedimenti di separazione, divorzio e di affidamento dei figli

Un curatore speciale del minore nella separazione e nel divorzio?

Il conflitto di interessi tra genitori e figli maggiorenni: l’intervento volontario del figlio maggiorenne nel processo di separazione o divorzio

Il conflitto di interessi tra il minore e i suoi genitori in ambito penale

La tutela della genitorialità nel lavoro

La normativa sui congedi parentali

La disciplina giuridica

Il consenso informato come forma di tutela del diritto all’autodeterminazione e del diritto alla salute

Il consenso agli accertamenti e ai trattamenti sanitari

Il consenso informato nella legge 22 dicembre 2017 n. 219 e le Disposizioni anticipate di trattamento

Gli atteggiamenti psicologici del paziente: dissenso, consenso disinformato e consenso informato e il punto di vista della giurisprudenza

Primo principio: il dissenso espresso del paziente rende sempre illecito l’intervento del medico

Secondo principio: anche il consenso disinformato rende illecito l’intervento del medico

Terzo principio: in caso di mancato consenso informato il danno cagionato è un danno diverso e ulteriore rispetto a quello da errato intervento medico

Quarto principio: in caso di mancato consenso informato l’intervento terapeutico fausto non integra gli estremi di alcun reato

La disciplina prevista nel codice civile per i conti correnti cointestati

Il rapporto tra i correntisti e la banca

I rapporti interni tra correntisti: come può essere vinta la presunzione di comproprietà sul conto?

La presunzione di comproprietà può essere vinta in sede esecutiva?

Può un correntista sostenere che la cointestazione costituisce una donazione indiretta?

La cointestazione autorizza i correntisti a disporre delle somme oltre la quota di propria pertinenza?

In che modo il regime patrimoniale influenza la disciplina dei conti correnti bancari cointestati tra coniugi?

Le rimesse nel conto corrente comune tra conviventi more uxorio configurano adempimento di obbligazioni naturali?

Conti correnti cointestati e successione

Quali garanzie richiama il concetto di “contraddittorio” nel processo?

Quali sono le caratteristiche del contraddittorio nelle ADR ?

Quali sono le due regole fondamentali del contraddittorio nel processo civile in generale?

Il contraddittorio nelle azioni di status filiationis

Il contraddittorio nella separazione e nel divorzio

Contraddittorio e litisconsorzio necessario

Contraddittorio facoltativo. L’intervento dei terzi nel processo di famiglia

Contraddittorio e poteri di controllo e di intervento del giudice: come è disciplinata la legittimazione processuale degli incapaci di agire?

Qual è la sanzione processuale dell’inosservanza delle norme sul contraddittorio?

Contraddittorio e rito camerale

Quali sono le caratteristiche del contraddittorio nel processo civile minorile?

La difesa del minore parte processuale nei procedimenti di adottabilità e de potestate: l’avvocato del minore come avvocato del curatore speciale

Il minore parte in senso sostanziale. L’ascolto quale strumento di garanzia del contraddittorio con il minore?

Ha diritto il minore a chiedere la nomina di un proprio rappresentante?

Conviventi di fatto e negozialità

La forma e la pubblicità del contratto di convivenza

Il contenuto del contratto di convivenza

La nullità e la sospensione dell’efficacia del contratto di convivenza

La risoluzione del contratto di convivenza

Contratti di convivenza e diritto internazionale privato

I contratti tra conviventi

I contratti di protezione nel diritto di famiglia

L’antecedente: i contratti di protezione dei terzi in ambito sanitario e scolastico

Se i contratti con effetti protettivi verso terzi nel diritto di famiglia possono essere considerati contratti “a favore di terzo” (art. 1411 c.c.)

Una classificazione dei contratti di protezione nel diritto di famiglia

Fiducia e contratto come categorie antitetiche

Esiste ancora la fiducia come causa di un contratto? L’inquadramento in giurisprudenza del negozio fiduciario come negozio atipico ad effetti obbligatori risultante dal collegamento tra due negozi

Le caratteristiche del negozio giuridico cosiddetto fiduciario come negozio atipico indiretto

Fiducia dinamica e fiducia statica

La forma e la prova del patto fiduciario

Contratto fiduciario e contratto simulato: le differenze

L’attuazione del patto fiduciario: gli obblighi di correttezza e la conseguenza della loro violazione

Il trust come negozio fiduciario

Il contratto di affidamento fiduciario

Se la convivenza di fatto del beneficiario dell’assegno divorzile possa essere equiparata alle nuove nozze

La rilevanza della convivenza di fatto del beneficiario dell’assegno divorzile - (Aggiornamento: il recente revirement della Corte di Cassazione sull’automatismo del venir meno del diritto all’assegno in caso di “stabile” convivenza di fatto - Cass. civ. sez. I, 17 dicembre 2020, n. 28995 e Cass. civ. Sezioni Unite, 5 novembre 2021, n. 32198)

La coabitazione come primo presupposto della convivenza di fatto rilevante

Il presupposto della “stabilità” della convivenza

La rilevanza, la definizione e la prova della convivenza di fatto (commi 36 e 37)

La stabilità nella convivenza, ecc...

Il ricorso per cassazione

La progressiva estensione della trattazione in camera di consiglio

La procedura semplificata in camera di consiglio introdotta nel 2016 (udienza non partecipata)

L’assegnazione del ricorso alle sezioni

La trattazione (eccezionale) in pubblica udienza

L’approccio attuale al tema del conflitto di interessi tra i genitori e il minore

“Rappresentanza” ad acta o ad processum e “difesa processuale”: due situazioni distinte

I casi di nomina del curatore speciale del minore previsti nel nostro ordinamento giuridico

La disciplina della nomina e delle funzioni del curatore speciale del minore nel compimento di atti e attività a contenuto patrimoniale

Il curatore speciale del minore nel processo civile - (aggiornamento: Cass. civ., Sez. VI - 1, 21 aprile 2022, n. 12802)

Il curatore speciale del minore nelle azioni di stato della filiazione - (aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 9 gennaio 2020, n. 275)

Le funzioni e i doveri del curatore speciale del minore nei procedimenti civili davanti al tribunale per i minorenni - (aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 7 maggio 2019, n. 12020, Cass. civ. Sez. I, 13 marzo 2019, n. 7196, Cass. civ. Sez. I, 6 marzo 2018, n. 5256)

Il curatore speciale del minore in ambito penale

Esiste un principio di tipicità come limite alla nomina del curatore speciale del minore? - (aggiornamento: Cass. civ., Sez. VI - 1, 21 aprile 2022, n. 12802; Cass . civ. Sez. I, 25 gennaio 2021, n. 1471, Cass. civ. Sez. I, 24 febbraio 2020, n. 4792)

La retribuzione del curatore speciale del minore

È ipotizzabile una responsabilità per danni derivanti dalla mancata nomina del curatore speciale del minore?

I principi generali in materia di risarcimento del danno patrimoniale

Il danno emergente - (aggiornamento: Cass. civ. Sez. lavoro Ord., 14 ottobre 2020, n. 22226)

Il danno patrimoniale da lucro cessante (il danno e gli svantaggi futuri) - (aggiornamento: Cass. civ. Sez. III Ord., 8 luglio 2020, n. 14246 Cass. civ. Sez. III Ord., 4 novembre 2020, n. 24481)

Il danno patrimoniale in caso di morte o lesioni per fatto illecito altrui - (aggiornamento: Cass. pen. Sez. IV, 15 maggio 2019, n. 20845; Cass. civ. Sez. III, 21 marzo 2011, n. 6357; Cass. civ. Sez. III, 15 giugno 2018, n. 15766; Cass. civ. Sez. III, 5 novembre 2020, n. 24689; Cass. civ., sez. III, 11 dicembre 2018, n. 31950)

La disciplina del codice civile in materia di abusi della responsabilità genitoriale e di provvedimenti de potestate

I comportamenti che legittimano la decadenza della responsabilità genitoriale (aggiornamento: Corte cost., 29 maggio 2020, n. 102)

La natura non irreversibile della decadenza: la reintegrazione nella responsabilità genitoriale

Le conseguenze della decadenza

Le differenze tra la decadenza e la dichiarazione di adottabilità

La competenza del tribunale per i minorenni per i provvedimenti de potestate

La competenza de potestate del giudice ordinario nel corso dei procedimenti sul conflitto familiare

Il giudice ordinario può dichiarare la decadenza della responsabilità genitoriale?

Le regole e le garanzie processuali che trovano applicazione per i provvedimenti de potestate nei procedimenti davanti al giudice ordinario

La ricorribilità per cassazione dei provvedimenti de potestate (aggiornamento: Sezioni Unite, sentenza del 13 dicembre 2018 n. 32359 e Cass. civ. Sez. VI - 1, 24 gennaio 2020, n. 1668)

Qual è la decorrenza dell’assegno di mantenimento in sede di separazione? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. III, 21 agosto 2013, n. 19309)

Qual è la decorrenza dell’assegno nei procedimenti di modifica delle condizioni di separazione? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 11 settembre 2018, n. 22108, Cass. civ. Sez. I, 9 gennaio 2020, n. 283, Cass. civ. Sez. I, 17 febbraio 2021, n. 4224)

Che succede se l’assegno previsto nella sentenza è di importo maggiore di quello stabilito in sede presidenziale?

Che succede se l’assegno previsto nella sentenza è di importo inferiore rispetto a quello stabilito in sede presidenziale? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. VI – 1, 16 settembre 2019, n. 23024 Cass. civ. Sez. I, 13 febbario 2020, n. 3659 Cass. civ. Sez. VI – 1, 4 luglio 2016, n. 13609)

Qual è la decorrenza dell’assegno di divorzio? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 17 settembre 2020, n. 19330)

Il quadro normativo vigente - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 13 gennaio 2023, n. 838)

Contrarietà della riserva mentale all’ordine pubblico “italiano”: il principio dell’affidamento - - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 7 luglio 2022, n. 21571)

I matrimoni di lunga durata: l’orientamento delle Sezioni Unite del 1988 favorevole alla delibazione

I matrimoni di lunga durata: le inquietudini degli anni anni Duemila e la sentenza delle Sezioni Unite 19809/2008 confermativa dell’orientamento allora prevalente

I matrimoni di lunga durata: l’orientamento attuale che nega la delibazione in caso di convivenza coniugale di lunga durata dopo la celebrazione del matrimonio – (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 1 giugno 2022, n. 17910 e Cass. civ., Sez. I, 4 gennaio 2023, n. 149)

Come incide il procedimento in sede ecclesiastica dichiarativo della nullità del matrimonio sulla separazione e sul divorzio? - (Aggiornamento: Sezioni Unite, 31 marzo 2021, n. 9004)

Il quadro giuridico

La legittimazione attiva - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. VI - 1, Ordinanza, 24 gennaio 2020, n. 1667)

La legittimazione passiva

Aspetti processuali

La valutazione dell’interesse del minore

La prova della paternità e della maternità - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 14 giugno 2019, n. 16128)

Natura ed effetti della sentenza di accertamento della paternità e provvedimenti di condanna accessori - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, Ordinanza, 13 giugno 2022, n. 19009; Cass. civ., Sez. III, Ordinanza, 12 maggio 2022, n. 15148 - Cass. civ. Sez. Unite, Sentenza, 29 luglio 2021, n. 21763; Cass. civ. Sez. I, Ordinanza, 31 luglio 2020, n. 16561)

Il cognome - (Aggiornamento: Corte Costituzionale 31 maggio 2022, n.131)

L’accertamento della paternità o della maternità in caso di figlio nato da relazione incestuosa

Se la madre ha partorito nell’anonimato è ammissibile l’accertamento della maternità? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, Sentenza, 26 novembre 2021, n. 37023)

Accertamento giudiziale della paternità e revocazione della donazione e del testamento per sopravvenienza dei figli - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. II, 21 maggio 2019, n. 13680)

Il riconoscimento incidenter tantum ai fini del solo mantenimento

Le caratteristiche del diritto disponibile

Da dove si evince che un diritto è indisponibile?

Norme imperative e indisponibilità

Ordine pubblico e indisponibilità

I diritti indisponibili nel diritto di famiglia

I diritti patrimoniali disponibili

L’azione di disconoscimento di paternità nel quadro normativo vigente

La madre coniugata, dichiarando che il figlio non è del marito, può rendere inoperante la presunzione di paternità e non necessaria l’azione di disconoscimento

I termini per l’esercizio dell’azione di disconoscimento - (Aggiornamento)

L’azione nell’interesse del figlio minore di età, previa nomina di un curatore speciale

La valutazione dell’interesse del minore - (Aggiornamento)

La sospensione del termine per iniziare l’azione. Quale termine è sospeso?

La trasmissione del diritto ad esercitare l’azione in caso di morte degli interessati - (Aggiornamento)

Il procedimento - (Aggiornamento)

La prova genetica

Il dovere di mantenimento del figlio fino al giudicato sul disconoscimento della paternità - (Aggiornamento)

Responsabilità civile e risarcimento dei danni in caso di disconoscimento

Fecondazione eterologa e divieto di disconoscimento - (Aggiornamento)

La riforma del 2013 è applicabile anche ai figli nati precedentemente

Privatizzazione e degiurisdizionalizzazione nel diritto di famiglia

Il ritorno del principio consensus facit nuptias

La legislazione sul divorzio nei principali ordinamenti giuridici contemporanei

Il contratto di donazione

Le donazioni indirette (cosiddette liberalità non donative): i casi più frequenti - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. II, 30 ottobre 2020, n. 24040; Cass. civ., Sez. V, 22 aprile 2021, n. 10666; Cass. civ., Sez. II, 21 maggio 2020, n. 9379; Cass. civ., Sez. V, 24 marzo 2021, n. 8175; Cass. civ. Sez. II, 28 febbraio 2018, n. 4682; Cass. civ., Sez. II, , 18 settembre 2019, n. 23260)

Le differenze tra la donazione (diretta) e la donazione indiretta. I punti fermi di Cass. civ. Sez. Unite, 27 luglio 2017, n. 18725: la donazione “ad esecuzione indiretta”

La donazione indiretta come negozio giuridico di protezione e le implicazioni nel diritto di famiglia

L’acquisto di un bene immobile effettuato con denaro del genitore ma con intestazione al figlio - (Aggiornamento: Comm. trib. regionale Lombardia Milano, Sez. VIII, 3 febbraio 2020, n. 263)

Quali sono le norme applicabili e i presupposti di validità e come si prova la donazione indiretta?

La cointestazione di un conto corrente bancario come possibile donazione indiretta - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. V, 24 marzo 2021, n. 8175)

L’acquisto di un immobile cointestato e le ristrutturazioni - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. V, 24 marzo 2021, n. 8175)

Quale è la problematica giuridica conosciuta con il nome di “esclusione del coacquisto”?

In che limiti e a quali condizioni il coniuge che ha subìto l’esclusione dalla comunione legale di un bene acquistato dall’altro coniuge può rivendicare la comproprietà del bene escluso?

Il tema del diritto alla morte

Il diritto al rifiuto e all’interruzione dei trattamenti sanitari dopo la legge 22 dicembre 2017, n. 219

Eutanasia e suicidio assistito: perché non è sufficiente la previsione del diritto al rifiuto dei trattamenti sanitari?

Le norme penali che incriminano l’eutanasia e il suicidio assistito

Il caso Dj Fabo: l’ordinanza interlocutoria di Corte Cost. 16 novembre 2018 n. 207 sull’art. 580 c.p. (rinvio della discussione al 24 settembre 2019 nell’auspicio che nel frattempo il Parlamento legiferi)

Le proposte di legge sull’eutanasia e sul suicidio assistito presentate in Parlamento

Introduzione: la famiglia nucleare “parentale”

Qualche dato sulla struttura della famiglia italiana

La famiglia anagrafica

La famiglia come soggetto sociale e come sistema relazionale (oggetto di tutela giuridica)

Il modello costituzionale di famiglia (nucleare) come società naturale fondata sul matrimonio

Matrimonio e famiglia: due concetti diversi

La famiglia nucleare tradizionale e l’abbozzo della famiglia nucleare “parentale” nel codice civile dopo la riforma del 1975

I prossimi congiunti nel codice penale

La famiglia dopo la riforma dell’affidamento condiviso

La famiglia dopo la parificazione dei figli con la riforma del 2012

Le unioni civili: formazione sociale o famiglia?

La famiglia di fatto dopo la riforma del 2016

La famiglia adottiva (i figli adottivi nella rete parentale degli adottanti)

Resta famiglia quella dei separati e dei divorziati?

La famiglia ricostituita

Il danno non patrimoniale alla vita familiare

La tutela penale della famiglia

Fedeltà e diritto

L’obbligo di fedeltà nel matrimonio

L’addebito della separazione per infedeltà

Il risarcimento del danno

L’esclusione dell’obbligo di fedeltà nelle unioni civili

Violazione dell’obbligo di fedeltà e diritto penale

La fedeltà nel diritto canonico e la delibazione delle sentenze di nullità

Il femminicidio: dal diritto penale indifferenziato al diritto penale di genere

Diritto penale di genere e lesione del principio di uguaglianza?

La prevenzione del femminicidio e la tutela di genere negli atti internazionali (La Convenzione di Istanbul del 2011 e la Direttiva europea del 2012)

La riforma del 2013 in materia di stalking nell’ottica della tutela preventiva di genere

La tutela degli orfani di crimini domestici nella legge 11 gennaio 2018, n. 4

Appendice legislativa

Quello che la riforma non ha detto sulla capacità processuale del minore

Il rito camerale come rito elettivo per le controversie sui figli minori

La tutela d’urgenza

Riparto di competenza tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni

Genitore biologico e genitore legale: questioni processuali

Questioni processuali in tema di diritto dei nonni

L’opposizione al riconoscimento tardivo di un figlio

L’autorizzazione al minore infrasedicenne al riconoscimento di un figlio

L’impresa familiare

Costituzione dell’impresa familiare e determinazione degli utili del collaboratore

Il credito del collaboratore dell’impresa familiare (alla cessazione della collaborazione)

La determinazione degli utili e dei beni spettanti al familiare collaboratore

La liquidazione al collaboratore non costituisce reddito a fini fiscali

L’impugnazione dei falsi riconoscimenti e la loro funzione dopo la riforma della filiazione

I motivi della falsità e la sanzione penale

È ammessa l’impugnazione del riconoscimento in caso di procreazione medicalmente assistita?

La disciplina dei termini per l’impugnazione del falso riconoscimento

I soggetti legittimati all’impugnazione: il problema dell’elemento soggettivo - (Aggiornamento: Corte Cost. 25 giugno 2020 n. 127)

Il promovimento dell’azione da parte del figlio minore - (Aggiornamento: Cass. Civ. sez. I, 22 agosto 2018, n. 20940)

La prova

L’interesse del minore

La trasmissibilità dell’azione

I provvedimenti in pendenza di giudizio

La sentenza e suoi effetti

L’imputabilità nel sistema penale e in quello civile

L’imputabilità penale minorile

La riforma del processo penale minorile: attribuzione di responsabilità e declino dell’imputabilità

L’accertamento della imputabilità o della non imputabilità penale del minore di età

Le conseguenze del giudizio di imputabilità del minore di età

L’immediata declaratoria di non imputabilità per difetto di età

Le misure di sicurezza per i minori di età dichiarati non imputabili

Incesto e diritto penale

Incesto e violenza sessuale

Incesto e decadenza dalla responsabilità genitoriale

Incesto ed endogamia: gli impedimenti matrimoniali (e nell’unione civile)

Incesto e filiazione fuori dal matrimonio

Il giudice può sempre disporre indagini di polizia tributaria nel processo di separazione e di divorzio in vista dell’adozione di provvedimenti di natura economica relativi ai figli e ai coniugi?

Quali limiti incontra il potere discrezionale del giudice di disporre indagini di polizia tributaria?

L’interposizione fittizia

L’accertamento dell’interposizione

La prescrizione dell’azione di accertamento

Poteri dell’amministrazione finanziaria

Quali sono le caratteristiche generali dell’istituto processuale dell’intervento volontario nel processo?

È ammissibile l’intervento dell’asserito genitore biologico nelle cause di disconoscimento e in quelle di impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità?

È ammissibile l’intervento del figlio maggiorenne nel processo di separazione?

È ammissibile l’intervento dei nonni nel processo di separazione?

I provvedimenti che costituiscono titolo per l’iscrizione di ipoteca giudiziale

L’ordinanza presidenziale e i provvedimenti del giudice istruttore nel processo di separazione o di divorzio costituiscono titolo per l’iscrizione dell’ipoteca giudiziale?

Su quali beni e per quale somma può essere iscritta l’ipoteca giudiziale

Le conseguenze dell’iscrizione dell’ipoteca in assenza di un pericolo di inadempimento

Quando si può chiedere la riduzione dell’ipoteca?

Come si cancella l’ipoteca giudiziale?

La durata dell’ipoteca giudiziale

Il regime fiscale dell’iscrizione di ipoteca a garanzia del mantenimento

Diritto penale e fatti di particolare tenuità

La non punibilità per “irrilevanza del fatto” nel processo penale minorile (DPR 448/1988) a seguito degli interventi della Corte costituzionale

La non procedibilità per “particolare tenuità del fatto” nei procedimenti di competenza del Giudice di pace (art. 34 D. Lgs 28 agosto 2000, n. 274)

La non punibilità per “tenuità del fatto” nel processo penale ordinario: il D. Lgs. 16 marzo 2015 n. 28 (aggiornamento: art. 131 bis c.p. come modificato dall’art. 16, comma 1, lett. b), D.L. 14 giugno 2019, n. 53, convertito, con modificazioni, dalla L. 8 agosto 2019, n. 77 - Corte Cost. n. 156 del 21 luglio 2020)

La struttura e la funzione delle tre diverse misure

Matrimonio, unione civile, convivenza di fatto

Le unioni civili (tra persone dello stesso sesso)

Le convivenze di fatto

Norme finali

Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa - Legge 26 aprile 2019, n. 36 (in G.U. n.102 del 3 maggio 2019)

Quadro di raffronto tra la precedente normativa e quella nuova

I “maltrattamenti” sono un reato contro la famiglia o contro la persona?

La condotta nel delitto di maltrattamenti (aggiornamento: reciprocità condotta - Cass. pen. Sez. III, 14 aprile 2020, n. 12026 – Cass. pen. Sez. VI, 31 gennaio 2019, n. 4935)

Maltrattamenti e relazioni familiari (aggiornamento: assenza di convivenza - Cassazione Cass. Pen. Sez. VI, 11 settembre 2019, n. 37628)

Il maltrattamento dei minori

I maltrattamenti nei contesti educativi e l’abuso dei mezzi di correzione

Anziani, disabili e maltrattamenti

I maltrattamenti in istituto

Il mobbing: reato di maltrattamenti solo nelle realtà lavorative para-familiari?

Il dolo nel reato di maltrattamenti

Maltrattamenti e differenze culturali (i cosiddetti reati culturalmente orientati)

Gli eventi ulteriori non voluti

Concorso tra maltrattamenti e ed altri reati

La velocizzazione processuale per il delitto di maltrattamenti (legge 19 luglio 2019, n. 69)

Qual è il bene giuridico tutelato dall’art. 388 del codice penale?

Che significa elusione del provvedimento del giudice civile?

In quali casi la giurisprudenza ha applicato l’art. 388 del codice penale?

Quando il comportamento elusivo è giustificato e non costituisce reato?

Come è affrontato dalla giurisprudenza penale il problema del figlio che rifiuta di incontrare un genitore?

Quali sono i rapporti tra l’art. 388 c.p. e le norme penali che sanzionano la sottrazione di minori?

Quali rapporti vi sono tra l’art. 388 c.p. e le norme che tutelano penalmente le obbligazioni di mantenimento?

Sussiste il reato di cui all’art. 388 c.p. in caso di atti fraudolenti tesi a nascondere il patrimonio?

In che modo è applicabile l’art. 388 c.p. nell’area della violenza nelle relazioni familiari?

Quali norme nella legislazione vigente disciplinano il mantenimento dei figli maggiorenni?

Quale significato deve essere attribuito all’espressione “figli maggiorenni non indipendenti economicamente”?

Quando e come termina l’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni? - (Aggiornamento: Cass. civ., Sez. I, 14 agosto 2020, n. 17183)

L’assegno di mantenimento va corrisposto direttamente al figlio maggiorenne o al genitore con cui egli convive? - (Aggiornamento: Cass. civ. sez. I, 17 maggio 2017, n. 12391; Cass. civ. Sez. I, 29 luglio 2021, n. 21819)

Come è disciplinata la legittimazione del figlio a richiedere egli stesso per sé il mantenimento?

Ci sono principi specifici che la giurisprudenza ha indicato per il mantenimento dei figli maggiorenni? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. VI, 16 novembre 2015, n. 23409; Cass. civ. Sez. I, 23 maggio 2014, n. 11489; Cass. civ. Sez. I, 13 febbraio 2020, n. 3659; Cass. civ. Sez. Unite Sent., 29 luglio 2021, n. 21761)

È obbligatorio l’intervento del pubblico ministero nelle cause relative al mantenimento dei figli maggiorenni?

In quanto tempo si prescrive il diritto al mantenimento del figlio maggiorenne?

Come è punita la violazione dell’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni?

L’obbligo dei genitori di mantenere i figli (art. 30 Cost.)

Il diritto dei figli di essere mantenuti (art. 315-bis c.c.)

Il mantenimento dei figli nel corso della vita familiare (art. 316-bis c.c.)

Il mantenimento dei figli minori in caso di separazione dei genitori (art. 337-bis e seguenti c.c.)

Le spese straordinarie

Le nuove garanzie del diritto al mantenimento dei figli: l’art. 3, comma 2, della legge 10 dicembre 2012, n. 219

L’ordine al terzo di versamento dell’assegno in caso di inadempimento da parte dell’obbligato

I contrasti tra genitori sul mantenimento dei figli

La revisione delle obbligazioni di mantenimento

La prescrizione

Le conseguenze penali e civili dell’inadempimento

I cosiddetti matrimoni misti

L’acquisto della cittadinanza italiana da parte dello straniero che contrae matrimonio con un italiano

I matrimoni misti simulati

Il regime personale e patrimoniale nei matrimoni misti

La disciplina della separazione e del divorzio

Matrimoni misti e disposizioni sull’immigrazione

Il ricongiungimento familiare

L’impedimento al matrimonio determinato dalla minore età

L’autorizzazione del tribunale per i minorenni al minore o alla minore che ha compiuto sedici anni e i suoi presupposti

Il procedimento

Il matrimonio concordatario del minore di età

Il matrimonio all’estero del minore italiano

Il matrimonio in Italia del minore straniero

L’emancipazione del minore che contrae matrimonio

La nomina eventuale di un curatore per le convenzioni matrimoniali

Il matrimonio contratto in violazione dell’art. 84 c.c.

(Decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, come modificato dal decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge 9 agosto 2013, n. 98)

Appendice

Mediazione obbligatoria (onere di attivazione della mediazione nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo) Cass. civ. Sez. Unite, 18 settembre 2020, n. 19596 (Aggiornamento)

Che funzione ha e come è strutturata la sospensione del processo con la messa alla prova dell’imputato nel sistema della giustizia penale minorile?

Per quali reati è possibile la messa alla prova dell’imputato minorenne?

Quale valutazione deve fare il giudice prima di decidere se concedere o meno il beneficio della messa alla prova? (aggiornamento: Cass. pen. Sez. IV, 21 luglio 2014, n. 32125)

È possibile nel processo minorile un provvedimento di messa alla prova nei confronti di un imputato diventato maggiorenne?

In quale fase del processo può essere chiesta e concessa la messa alla prova? (aggiornamento Corte Costituzionale. 6 luglio 2020, n. 139)

La messa alla prova presuppone un giudizio di colpevolezza dell’imputato? (aggiornamento: Cass. Pen. Sez. IV, 30 maggio 2013, n. 23355 - Cass. pen. Sez. IV, 21 luglio 2014, n. 32125)

Quale è il contenuto dell’ordinanza di sospensione del processo e di messa alla prova? (aggiornamento: Cass. pen. Sez. 4, 5 febbraio 2020, n. 4926)

Come è impugnabile l’ordinanza che concede il beneficio?

Che succede nel corso della prova e all’esito della stessa? (aggiornamento: Cass. pen. Sez. I, 18 marzo 2019, n. 11909)

Come è strutturata la messa alla prova per i maggiorenni introdotta nel 2014 nel sistema penale italiano? (aggiornamento: Cass. pen. Sez. Unite, 1 settembre 2016, n. 36272 - Cass. pen. Sez. 4, 26 ottobre 2015 n. 43009 - Corte Costituzionale, 26 novembre 2015, n. 240).

La disciplina dell’immigrazione (extracomunitaria)

La normativa sui minori stranieri non accompagnati: dal Testo unico del 1998 alla legge 7 aprile 2017, n. 47

Lo Stato competente a prendere in considerazione le domande di protezione internazionale

Il numero di ingressi in Italia di minori stranieri non accompagnati

Le norme penali a tutela dei minori stranieri non accompagnati

Come è disciplinato il diritto alla unità familiare del minore?

Quali sono i gravi motivi per autorizzare l’ingresso o la permanenza di un familiare del minore?

La competenza sulle questioni relative ai ricongiungimenti

APPENDICE

Il quadro normativo

La modifica dei provvedimenti in corso di causa

La modifica dei provvedimenti dopo la sentenza - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 5 maggio 2021, n. 11787, Cass. civ. Sez. I, 5 giugno 2020, n. 10647, Cass. civ. Sez. I, 27 marzo 2020, n. 7555 e Cass. civ. Sez. I, 14 dicembre 2018, n. 32529)

La costituzione di una nuova famiglia e la nascita di figli possono legittimare la revisione delle condizioni economiche? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 17 dicembre 2020, n. 28995)

La raggiunta autosufficienza dei figli deve essere fatta valere necessariamente con un provvedimento di modifica? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 13 febbraio 2020, n. 3659)

La convivenza di fatto del beneficiario può essere motivo di revoca dell’assegno? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 17 dicembre 2020, n. 28995)

La revoca dell’assegnazione della casa familiare

Possono essere oggetto di ricorso di modifica gli accordi contrattuali intervenuti tra i coniugi?

Può essere chiesta la modifica dei provvedimenti in relazione a nuovi orientamenti della giurisprudenza di legittimità? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. VI - 1, 7 settembre 2020, n. 18548, Cass. civ. Sez. I, 5 giugno 2020, n. 10647 e Cass. civ. Sez. I, 20 gennaio 2020, n. 1119)

La disciplina processuale - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 7 maggio 2019, n. 12018)

I rapporti tra l’opposizione al precetto e il procedimento di modifica - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. VI, 7 aprile 2021, n. 9330, Cass. civ. Sez. VI, 3 dicembre 2020, n. 27602 e Cass. civ. Sez. III, 2 luglio 2019, n. 17689)

I rapporti tra il procedimento di modifica della separazione e il giudizio di divorzio - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 23 ottobre 2019, n. 27205)

I casi in cui si può dichiarare la morte presunta

Il procedimento

Le conseguenze della sentenza che dichiara la morte presunta

Gli effetti della morte presunta sul matrimonio

Che succede se è provata l’esistenza della persona di cui è stata dichiarata la morte presunta?

I diritti della persona di cui si ignora l’esistenza o dichiarata presuntivamente morta

Capo I

Capo II

Capo III

Il decreto legge 12 settembre 2014, n. 132 convertito nella legge 10 novembre 2014, n. 162

Il trasferimento in sede arbitrale delle controversie su diritti disponibili

Negoziazione assistita da un solo avvocato o da almeno un avvocato per parte? Conflitto di interessi

Diritto collaborativo, mediazione familiare e negoziazione assistita

La partecipazione personale delle parti alla negoziazione

Quale inquadramento sistematico?

Il setting della negoziazione assistita e i suoi rapporti con il processo

Le controversie su diritti disponibili alle quali è applicabile la negoziazione assistita e il rapporto con la mediazione civile e commerciale

Il contenzioso di lavoro come settore escluso dalla negoziazione assistita

Negoziazione assistita e diritti indisponibili

Negoziazione assistita e negoziazione informale

La negoziazione assistita come condizione di procedibilità della domanda giudiziale

La legittimità costituzionale della giurisdizione condizionata

I tre tipi di negoziazione assistita

Gli atti formali del procedimento di negoziazione assistita

La conformità dell’accordo alle norme imperative e all’ordine pubblico

L’interruzione della prescrizione e l’impedimento della decadenza

Gli obblighi degli avvocati e la tutela della riservatezza

Le sedute di negoziazione

Il compenso per l’attività professionale nella negoziazione

La negoziazione assistita per la separazione e il divorzio

La separazione e il divorzio tradizionali in tribunale.

Negoziazione assistita e filiazione fuori dal matrimonio

L’ascolto del minore

La possibilità per i coniugi senza figli di separarsi o divorziare direttamente davanti all’Ufficiale di stato civile

Gli adempimenti dell’ufficiale di stato civile e le circolari del Ministero dell’interno sulla negoziazione nella separazione e in divorzio

Gli accordi di separazione e di divorzio tra coniugi stranieri

Gli inventivi fiscali alla previsti dalla legge 6 agosto 2015, n. 132 di conversione del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83

La categoria parentale degli ascendenti

I nonni (dopo la parificazione della filiazione)

La tutela delle relazioni tra nonni e nipoti al di fuori della separazione dei genitori

La tutela delle relazioni tra nonni e nipoti in caso di separazione dei genitori

Il punto di vista rigoroso della Corte europea dei diritti dell’uomo

I nonni nel procedimento di adottabilità del minore

I nonni come parenti affidatari del minore

I nonni sono tenuti a mantenere i nipoti?

La tutela dei nonni in condizione di bisogno

Il risarcimento del danno per morte del nonno cagionata da fatto illecito altrui

I nonni hanno doveri di natura economica nei confronti dei nipoti?

Come si aziona il diritto dei nipoti di essere aiutati economicamente dai nonni?

La mancanza di un titolo giustificativo per l’occupazione di un immobile

Azione di rivendicazione e azione di restituzione

Il titolo per l’occupazione costituito dalla “solidarietà familiare” nel matrimonio, nell’unione civile e nella convivenza di fatto

Quando viene meno il titolo costituito dalla “solidarietà familiare”?

L’allontanamento del coniuge o del partner comporta la cessazione del titolo di occupazione?

L’assegnazione della casa familiare come titolo giustificativo dell’occupazione

Quando termina il diritto di occupazione attribuito con l’assegnazione della casa familiare?

Il termine finale dell’assegnazione della casa familiare occupata in regime di comodato

L’azione di restituzione della casa familiare per occupazione senza titolo

La domanda di risarcimento dei danni

Omosessualità e omofobia

Il matrimonio tra persone dello stesso sesso

Adozione dei minori e omosessualità

Introduzione

Titolo I - Degli uffici dello stato civile

Titolo II - Delle funzioni degli ufficiali dello stato civile

Titolo III - Delle norme generali relative alla formazione e alla archiviazione degli atti e agli archivi dello stato civile

Titolo IV - Degli atti dello stato civile formati all'estero

Titolo V - Dei documenti che si presentano all'ufficiale dello stato civile

Titolo Vl - Delle registrazioni relative alla cittadinanza

Titolo VII - Delle registrazioni relative agli atti di nascita e agli atti di riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio

Titolo VIII - Della celebrazione del matrimonio

Titolo VIII-bis - Della richiesta e della costituzione dell'unione civile

Titolo IX - Delle registrazioni degli atti di morte

Titolo X - Dei cambiamenti e delle modificazioni del nome e del cognome

Titolo XI - Delle procedure giudiziali di rettificazione relative agli atti dello stato civile e delle correzioni

Titolo XII - Delle annotazioni

Titolo XIII - Delle verificazioni

Titolo XIV - Degli estratti degli atti dello stato civile e dei relativi certificati

Titolo XV - Disposizioni transitorie e finali

Come è disciplinato il versamento diretto dell’assegno da parte del terzo debitor debitoris?

Qual è in sede di separazione la disciplina dell’ordine di versamento diretto dell’assegno di mantenimento da parte del terzo?

In che modo in sede divorzile è disciplinato il versamento diretto dell’assegno da parte del terzo?

Quale sistema unitario di garanzia è stato introdotto a tutela del mantenimento dei figli dalla riforma del 2012 sulla filiazione?

A chi appartiene la competenza ad emettere il provvedimento di ordine al terzo del versamento dell’assegno di mantenimento?

Qualche questione processuale in ordine alla natura del provvedimento e alla prova dell’inadempimento.

Quali sono i presupposti di fatto per poter richiedere al terzo il versamento diretto dell’assegno?

Quali sono i terzi che possono essere destinatari dell’obbligo di versamento diretto dell’assegno?

L’ordine del giudice in sede di separazione di versamento diretto dell’assegno riguarda solo una parte o tutto l’importo dell’assegno?

In che limiti opera il versamento diretto nel caso in cui il terzo debitore sia lo Stato o un ente pubblico?

Che avviene se le somme che dovrebbero essere versate direttamente dal terzo risultano già pignorate?

Quali strumenti ha a disposizione il beneficiario se il terzo non adempieall’obbligo di versamento diretto?

Norme imperative e ordine pubblico

Il concetto di ordine pubblico “interno” e di ordine pubblico cosiddetto “internazionale”. Le norme di applicazione necessaria.

Ordine pubblico e matrimonio

Ordine pubblico “internazionale” e recepimento di atti e norme di ordinamenti stranieri

Introduzione - Il quadro normativo

I presupposti per l’emanazione da parte del giudice civile degli ordini di protezione

Gli abusi familiari commessi da minori di età

Gli abusi familiari commessi contro persone minori di età

Gli ordini di protezione previsti dall’art. 342-ter c.c.

Il procedimento

La durata e l’attuazione dell’ordine di protezione

La possibile concorrenza tra il procedimento civile e la misura cautelare penale dell’allontanamento

Il raccordo tra il procedimento per l’adozione degli ordini di protezione e il procedimento sul conflitto familiare

La sanzione penale per l’inosservanza dell’ordine civile di protezione

Le misure cautelari di protezione della vittima

I presupposti per l’emanazione delle misure cautelari di protezione della vittima

Gli obblighi di comunicazione delle misure cautelari di protezione della vittima

La cumulabilità con altre misure cautelari

L’aggravante penale del fatto commesso contro minori di età o in loro presenza

Il procedimento applicativo delle misure cautelari coercitive

Il potere della polizia giudiziaria di adozione delle misure cautelari in flagranza di reato

La revoca e la sostituzione delle misure

Estinzione delle misure cautelari di protezione della vittima

Appendice

Il diritto della donna di partorire nell’anonimato

Il parto anonimo nel matrimonio e fuori dal matrimonio

L’obbligo di identificazione della madre come regola nella maggior parte dei Paesi europei

L’adottabilità del nato quale inevitabile conseguenza del parto anonimo

Perché sono vietati i patti successori?

Quante tipologie di patti successori esistono e quali ne sono gli elementi differenziali?

Quando un accordo è considerato patto successorio nullo ai sensi dell’art. 458 c.c.?

Quale negozialità inter vivos post mortem è possibile in relazione al divieto dei patti successori?

Divieto di patti successori e testamento

Divieto di trasferimento di diritti relativi ad una successione non ancora aperta

Nullità di clausole negoziali mortis causa e nullità dell’intero contratto

Donazioni mortis causa vietate e donazioni valide connesse alla morte.

Divieto di patti successori e clausole statutarie societarie

Contratto a favore di terzo da eseguirsi dopo la morte dello stipulante.

Qual è la sorte dell’atto esecutivo di un patto successorio di natura obbligatoria?

Pensione, trattamento di reversibilità, indennità e rendita in caso di morte

Le limitazioni all’accesso alla reversibilità in caso di matrimonio contratto in età anziana dal pensionato

Separazione con addebito e pensione di reversibilità

Divorzio e pensione di reversibilità

Pensione di reversibilità e una tantum divorzile

In quali norme, fino al decreto legge 27 giugno 2015, n. 83, era unicamente contenuta la disciplina relativa al pignoramento degli stipendi e delle pensioni?

Quale disciplina integrativa è stata introdotta nel 2012 sui limiti di pignorabilità degli stipendi per crediti vantati dalla pubblica amministrazione?

Quali princìpi ha affermato in questa materia la giurisprudenza anche costituzionale?

Come interferisce il pignoramento con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione?

Qual è la disciplina della pignorabilità di pensioni e stipendi introdotta con il decreto legge 27 giugno 2015, n. 83?

Come è regolamentato il pignoramento degli stipendi e delle pensioni in caso di violazione delle obbligazioni economiche assunte in sede di separazione e divorzio?

La prescrizione nell’ambito del diritto di famiglia

I diritti indisponibili

I diritti patrimoniali disponibili (e imprescrittibili)

Il principio in base al quale i diritti diventano prescrittibili dopo la loro regolamentazione legale

La prescrizione in materia di mantenimento coniugale e per i figli.

La sospensione della prescrizione tra coniugi si applica anche ai coniugi separati?

La prescrizione nelle azioni di status

Che succede in caso di nascita oltre il lasso di tempo nel quale opera la presunzione di paternità del marito?

La donna coniugata che partorisce può riconoscere il figlio come nato al di fuori del matrimonio?

La definizione e le differenze

La giurisdizione e la competenza quali principali presupposti processuali

La legittimazione ad agire (legitimatio ad causam) quale presupposto processuale

L’interesse ad agire quale condizione dell’azione

Il giudicato di separazione personale dei coniugi quale condizione dell’azione di divisione dei beni in comunione (e non presupposto processuale)

La domanda di equa riparazione può essere proposta in pendenza del procedimento presupposto

Titolarità del diritto di credito e azione revocatoria

I rapporti tra azione di disconoscimento e azione di accertamento della paternità

La cessazione della convivenza quale condizione dell’azione per l’affidamento del figlio nato fuori dal matrimonio

Il principio contributivo

L’uguaglianza del lavoro professionale e di quello casalingo

Obbligazioni giuridiche ed obbligazioni naturali

Contratti di convivenza e modalità di contribuzione alle necessità della vita comune

L’irripetibilità delle prestazioni contributive

Il confine tra prestazioni irripetibili e prestazioni ripetibili

Ripetibilità e indebito

Irripetibilità e indennizzo per l’arricchimento

Irripetibilità e causa donationis

Gli accordi su prestazioni non aventi carattere contributivo

Il processo canonico per la dichiarazione di nullità del matrimonio

I principi basilari dell’ordinamento matrimoniale canonico

La riforma del processo entrata in vigore l’8 dicembre 2015

I punti fondamentali della riforma

Il testo della lettera apostolica motu proprio Mitis iudex Dominus Iesus e le regole procedurali per la trattazione delle cause di nullità matrimoniale

Il superamento del principio di necessaria infertilità per l’accesso alle tecniche di PMA previsto nella legge 19 febbraio 2004, n. 40 (corte cost. 96/2015)

Il superamento del divieto della fecondazione eterologa (Corte cost. 162/2014)

Il principio della funzione intrafamiliare della PMA

Il consenso informato

Gli obblighi del medico e l’obiezione di coscienza

Le linee guida del 2015

La tutela dello status del nascituro

Il divieto di surrogazione di maternità

La tutela dell’embrione, il divieto di sperimentazione e il superamento del divieto di selezione (Corte cost, 229/2015)

Il superamento del divieto di crioconservazione (corte cost. 151/2009) e il divieto di soppressione di embrioni

Lo scambio di embrioni

Appendice A - LEGGE 19 febbraio 2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita)

Appendice B - Linee guida contenenti le indicazioni delle procedure e delle tecniche di procreazione medicalmente assistita

Le promesse nel diritto civile

Quali atti o fatti integrano la promessa di matrimonio? La promessa “semplice” e la promessa “formale” o “solenne”

Il fidanzamento come promessa di matrimonio. E la convivenza?

Gli effetti della promessa di matrimonio

Quali sono gli effetti della promessa di contrarre una unione civile?

L’obbligo, in caso di mancato matrimonio (per rifiuto o morte di uno dei promittenti), di restituzione dei doni tra promessi sposi

Le conseguenze risarcitorie in caso di rifiuto ingiustificato di sposarsi a seguito di promessa “formale” o “solenne”

Che conseguenze ha la promessa di matrimonio finalizzata alla seduzione?

Il quadro giuridico di riferimento

La tutela del coniuge non proprietario

La prova della proprietà dei beni

La disciplina dei conti correnti bancari cointestati tra coniugi

Fruizione comune e comproprietà di un bene mobile

Principio di non tassatività dei mezzi di prova, ammissibilità e limiti delle prove atipiche

Quali sono le prove che possono essere considerate atipiche secondo la giurisprudenza?

Le prove atipiche possono aggirare preclusioni o divieti di legge?

Costituisce una prova atipica l’autodichiarazione sui redditi e sul patrimonio imposta dal giudice?

Le prove genetiche nella prospettiva del favor veritatis

Le nuove prospettive nel rapporto tra identità genetica e identità degli affetti

Quale conseguenza ha il rifiuto di sottoporsi alla prova ematologica e genetica?

Le prove genetiche sul defunto

Le indagini genetiche in ambito penale: il prelievo coattivo in caso di mancato consenso dell’interessato

Il senso della classificazione in diversi tipi della pubblicità dei fatti giuridici: le differenti conseguenze in caso di omissione

La pubblicità notizia

La pubblicità dichiarativa

La pubblicità costitutiva

Le tre funzioni (di azione, di iniziativa e di intervento) esercitate dal pubblico ministero in sede civile

I casi in cui il pubblico ministero ha potere di azione

Quando la legge attribuisce a “chiunque vi ha interesse” il potere di azione, questa espressione comprende anche il pubblico ministero?

I casi in cui il pubblico ministero ha solo potere di iniziativa

I casi di intervento obbligatorio del pubblico ministero

L’intervento cosiddetto facoltativo

I poteri del pubblico ministero interveniente

La comunicazione degli atti al pubblico ministero

La qualificazione del litisconsorzio nei casi di intervento obbligatorio e la soluzione dei problemi che ne conseguono

In quali casi il pubblico ministero ha potere di impugnazione?

Pubblico ministero e rito camerale

L’impugnazione per revocazione da parte del pubblico ministero

Il potere del pubblico ministero di richiedere la nomina di un curatore speciale nell’interesse di persone incapaci (art. 79 c.p.c.)

Le funzioni di azione ed esecuzione del pubblico ministero in sede di sottrazione internazionale di minori

L’opposizione del pubblico ministero al matrimonio

Il pubblico ministero nella negoziazione assistista

Quali sono i reati procedibili a querela nell’ambito del diritto di famiglia?

Quale è la disciplina della querela in caso di reati commessi contro minori di età?

Il quadro normativo

Il contenuto del reclamo

Il termine per il reclamo

Inammissibilità del reclamo incidentale

Sono reclamabili i provvedimenti provvisori del tribunale concernenti i figli nati fuori dal matrimonio?

Il procedimento e il decreto della Corte d’appello

È possibile la sospensiva del provvedimento reclamato?

Inammissibilità del ricorso per cassazione avverso il decreto della Corte d’appello

Il rapporto tra reclamabilità e modificabilità dei provvedimenti presidenziali

Sono reclamabili i provvedimenti del giudice istruttore?

Il quadro giuridico

La “contestazione” dello stato di figlio (nato nel matrimonio)

Il “reclamo” dello stato di figlio (nato nel matrimonio)

La legittimazione passiva e il litisconsorzio in entrambe le cause

Introduzione

REGOLAMENTO (UE) 2016/1103 DEL CONSIGLIO del 24 giugno 2016 che attua la cooperazione rafforzata nel settore della competenza, della legge applicabile, del riconoscimento e dell'esecuzione delle deci

REGOLAMENTO (UE) 2016/1104 DEL CONSIGLIO del 24 giugno 2016 che attua la cooperazione rafforzata nel settore della competenza, della legge applicabile, del riconoscimento e dell'esecuzione delle decis

Il Regolamento europeo n. 2201 del 2003

Ambito di applicazione

Il giudice competente in materia di separazione, divorzio e annullamento del matrimonio

Il giudice competente in materia di responsabilità genitoriale

Competenza o giurisdizione? Questioni processuali

L’esame della competenza, la connessione e la litispendenza

Il trasferimento illecito del minore

Il riconoscimento delle decisioni (nelle cause matrimoniali e in materia di responsabilità genitoriale)

Il particolare regime previsto per l’esecuzione delle decisioni sulla responsabilità genitoriale

L’attuazione delle decisioni sul diritto di visita e di quelle che prescrivono il ritorno del minore

Gli accordi

La cooperazione tra Stati

APPENDICE

Quali sono le caratteristiche giuridiche della nozione di residenza?

La nozione di domicilio

Per la validità delle notificazioni si deve aver riguardo alla residenza effettiva o alla residenza anagrafica?

La residenza e il domicilio coniugale e familiare. L’obbligo dell’accordo (art. 144 c.c.)

Quali sono le conseguenze dell’allontanamento di un coniuge dalla residenza familiare?

Cosa si intende per “residenza affettiva” del minore?

Cosa si intende per “residenza abituale” in materia internazionale?

Cosa avviene se un genitore si trasferisce altrove con il figlio minore all’insaputa dell’altro genitore?

Quale residenza è rilevante nelle cause di separazione e di divorzio?

Il concetto di “responsabilità genitoriale”

La normativa sovranazionale che ha suggerito l’introduzione della nuova espressione “responsabilità genitoriale”

Quale importante novità è contenuta nel nuovo articolo 316 del codice civile sull’esercizio della “responsabilità genitoriale”?

La responsabilità genitoriale inizia con l’attribuzione dello status o con la nascita?

Quando termina la “responsabilità genitoriale”?

Il contrasto tra genitori in ordine all’esercizio della “responsabilità genitoriale”

Come è strutturata l’azione che l’art. 279 c.c. individua con l’espressione “responsabilità per il mantenimento”?

L’azione prevista nell’art. 279 c.c. può includersi tra le azioni di stato?

In quali casi il figlio può promuovere l’azione di cui all’art. 279 c.c.?

Il figlio che ha già lo status di figlio nato nel matrimonio o nato fuori del matrimonio può agire ai sensi dell’art. 279 c.c. ?

Dall’art. 279 c.c. può desumersi un principio generale di “responsabilità da procreazione?”

Quale giudice è competente ad autorizzare e trattare la domanda di mantenimento di cui all’art. 279 c.c. proposta nell’interesse del figlio minore di età?

Il figlio maggiorenne può agire ex art. 279 c.c. per il mantenimento o può agire solo per ottenere gli alimenti?

Quali poteri ha il giudice in sede di autorizzazione della domanda ex art. 279 c.c.?

Quali sono le caratteristiche dell’azione alimentare promossa dal figlio maggiorenne?

Quale è la procedura prevista per l’azione ex art. 279 c.c.?

Come sono strutturate, in caso di morte del genitore biologico, le azioni che il figlio può promuovere ex art. 279 c.c. nei confronti degli eredi?

Quali principi generali sono contenuti negli articoli 2047 e 2048 del codice civile?

La culpa in vigilando del genitore rispetto ai fatti commessi dal figlio incapace di intendere e di volere (art. 2047 c.c.)

La culpa in educando dei genitori per fatto illecito dei figli imputabili (art. 2048 c.c.)

Le modalità del fatto possono far presumere l’inadeguatezza della educazione impartita?

La responsabilità del minore capace di intendere e di volere concorre con quella dei genitori?

La responsabilità civile dei genitori in caso di separazione

Il problema della ripetibilità o meno degli importi di mantenimento corrisposti in eccesso - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 23 maggio 2014, n. 11489 Cass. civ. Sez. I, 30 agosto 2019, n. 21926)

Può il giudice di appello disporre l’irripetibilità delle somme percepite in eccesso? - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. I, 13 febbraio 2020, n. 3659)

Il problema degli importi dovuti ma non corrisposti

Il quadro normativo (la legge 14 aprile 1982, n. 164 e l’art. 31 del decreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150)

L’infondatezza dei primi dubbi sulla legittimità costituzionale della normativa (transessualismo e Corte cost. 161/1985)

L’illegittimità della automatica caducazione del matrimonio (Corte cost. 170/2014)

Rettificazione di attribuzione di sesso e legge 20 maggio 2016, n. 76

La non necessaria modificazione chirurgica dei caratteri sessuali primari (Corte cost. 221/2015 e Corte cost. 180/2017)

La revocabilità delle donazioni dirette o indirette

La revocazione per ingratitudine. In che cosa consiste l’ingratitudine?

Il significato dell’espressione “ingiuria grave”

Chi può proporre la domanda di revocazione per ingratitudine ed entro quale termine?

La revocazione per sopravvenienza di figli

Quali sono gli effetti della revocazione della donazione?

Si può rinunciare alla revocazione?

I diritti dell’adottato

Il diritto dell’adottato minore di età di essere informato sulla propria condizione adottiva

Il diritto dell’adottato alla riservatezza sulla sua condizione adottiva

Il diritto dei genitori adottivi e delle strutture sanitarie ad avere le informazioni necessarie alla tutela della salute dell’adottato

Il diritto dell’adottato alla conoscenza delle proprie origini

Il parto anonimo quale limite all’esercizio del diritto alla conoscenza delle proprie origini

Il quadro normativo - (Aggiornamento al 21 ottobre 2022, sentenze varie)

Che cosa significa e quale natura ha la riconciliazione? - (Aggiornamento al 21 ottobre 2022, sentenze varie)

La riconciliazione nel corso della causa di separazione

La riconciliazione dopo la separazione - (Aggiornamento al 21 ottobre 2022, sentenze varie)

L’eccezione di riconciliazione in sede divorzile - (Aggiornamento al 21 ottobre 2022, sentenze varie)

Cosa si intende con l’espressione “ricongiungimento familiare”?

Lo straniero residente in Italia può chiedere l’ingresso in Italia di un minore straniero a lui affidato con un provvedimento di kafala?

Il cittadino italiano che ha in affidamento (con provvedimento di kafala) un minore straniero può chiederne il ricongiungimento in Italia?

In che modo la Corte costituzionale ha esteso nel luglio 2013 una tutela rafforzata a tutti gli stranieri che hanno legami familiari in Italia?

Il problema sociale del riconoscimento successivo da parte del padre dei figli nati fuori dal matrimonio

Il riconoscimento successivo consensuale

Il procedimento (riformato nel 2012) di riconoscimento successivo in caso di dissenso del primo genitore

Le criticità del procedimento

L’autorizzazione all’affidamento e all’eventuale inserimento del figlio nella famiglia matrimoniale del secondo genitore

La natura della sentenza di autorizzazione e il sistema delle impugnazioni

Le norme di diritto internazionale privato

La presunzione di validità per l’ordinamento italiano delle sentenze straniere (il principio del riconoscimento automatico)

La verifica dei requisiti di validità, in caso di contestazione o di necessità di esecuzione

L’autorità giurisdizionale competente per il riconoscimento delle sentenze straniere

I requisiti di validità della sentenza straniera

Il procedimento per l’accertamento dei requisiti di validità previsto nell’art. 67 della legge 218/95

L’abolizione di ogni procedura di accertamento dei requisiti di validità della decisione straniera nel Regolamento n. 4/2009 relativo alle obbligazioni alimentari

La disciplina del riconoscimento e dell’esecutività delle decisioni nel Regolamento n. 2201/2003 relativo alle cause matrimoniali e alla responsabilità genitoriale

Il riconoscimento degli accordi di negoziazione assistita

L’esecuzione delle sentenze straniere

Il riconoscimento dei provvedimenti stranieri in materia di adozione

Il problema sociale del riconoscimento tardivo dei figli nati fuori dal matrimonio

L’assenso del figlio ultraquattordicenne

Il riconoscimento tardivo consensuale

Il procedimento di riconoscimento tardivo in caso di dissenso del primo genitore

Il quadro normativo

L’impostazione del problema relativo alla natura “definitiva” e “decisoria” dei decreti camerali che coinvolgono minori - (Aggiornamento Cass. civ. Sez. I, 11 gennaio 2022 n. 614; Cass. civ., Sez. I, 19 gennaio 2022, n. 1568; Cass. civ., Sez. I, 11 novembre 2021, n. 33613; Cass. civ., Sez. I, 27 luglio 2021, n. 21553)

L’orientamento della giurisprudenza tradizionale sulla inammissibilità del ricorso per cassazione per violazione di legge

Il nuovo orientamento che ritiene ammissibile il ricorso per cassazione per violazione di legge - (Aggiornamento: Cass. civ. Sez. Unite, 13 dicembre 2018, n. 32359 e Cass. civ. Sez. VI - 1, 24 gennaio 2020, n. 1668)

L’identificazione della massa da dividere dopo la cessazione del regime di comunione

I rimborsi

Le restituzioni

Il momento e il modo con cui avvengono i rimborsi e le restituzioni

I rimborsi nel corso della comunione per atti compiuti da un coniuge senza il consenso dell’altro

La natura del credito di restituzione

Prima premessa. L’obbligo di mantenimento dei figli in seguito all’accertamento giudiziale della paternità decorre dalla nascita o dalla sentenza?

Seconda premessa. È possibile un’obbligazione di mantenimento senza accertamento della genitorialità?

Può parlarsi, quindi, nel nostro ordinamento di “responsabilità da procreazione”?

Non riconoscere un figlio può essere, perciò, fonte di risarcimento dei danni?

Quali diritti sono riconosciuti in sede successoria al coniuge superstite?

Come si calcola il valore del diritto di abitazione?

Come opera nella successione necessaria il meccanismo della riserva del diritto di abitazione a favore del coniuge superstite?

La riserva del diritto di abitazione a favore del coniuge è riconosciuta anche nella successione legittima?

In che limiti è opponibile ai terzi il diritto di abitazione acquistato mortis causa dal coniuge superstite?

sono le cause di scioglimento della comunione dei beni?

Perché è importante individuare il momento esatto in cui si verifica lo scioglimento della comunione?

La convenzione di separazione dei beni

Separazione personale dei coniugi e scioglimento della comunione dopo la legge 6 maggio 2015, n. 55

Comunione e scioglimento della comunione nelle unioni civili e nelle convivenze di fatto

Scioglimento della comunione e riconciliazione dopo la separazione

Annullamento del matrimonio e scioglimento della comunione

Scioglimento della comunione e divorzio (non preceduto dalla separazione)

Il fallimento di uno dei coniugi come causa di cessazione del regime di comunione

Lo scioglimento della comunione in caso di assenza e dichiarazione di morte presunta del coniuge

Scioglimento della comunione per separazione giudiziale dei beni

La morte di un coniuge determina la contitolarità dei diritti e dei beni che cadono nella comunione de residuo o soltanto un credito da azionare nei confronti del coniuge in posizione di uguaglianza c

Scioglimento della comunione e possibilità di iniziare il giudizio di divisione dei beni comuni

La natura dichiarativa della sentenza di accertamento della paternità

Gli effetti costitutivi della sentenza relativamente all’accertamento della paternità

I provvedimenti conseguenziali connessi all’affidamento e al mantenimento

La prescrizione dei diritti relativi al mantenimento e al rimborso delle spese pregresse sostenute da un genitore

Il rapporto tra il giudizio sull’accertamento della paternità e quello sulle domande conseguenziali

La disciplina processuale delle domande conseguenziali

Il problema della provvisoria esecuzione (art. 282 c.p.c.) dei capi della sentenza concernenti le domande relative al mantenimento

La provvisoria esecuzione dei capi della sentenza concernenti l’affidamento del figlio

La necessità della previa pronuncia di separazione (ancorché consensuale) per accedere al divorzio

I due principi fondamentali che connotano la separazione consensuale

L’accordo dei coniugi nella prospettiva contrattualistica

La procedura

Incapacità di agire e separazione consensuale

Il consenso e la revoca del consenso

La consensualizzazione della separazione giudiziale

L’ascolto del figlio minore

Problematiche relative all’omologazione della separazione nei procedimenti ante riforma Cartabia - (Aggiornamarnto: Cass. civ., Sez. III, 22 dicembre 2021, n. 41232 e Cass. civ. Sez. I, 15 dicembre 2020, n. 28649)

La separazione come titolo esecutivo, nonché come titolo per l’iscrizione ipotecaria e per la trascrizione

Gli effetti della separazione

L’annotazione della separazione consensuale a margine dell’atto di matrimonio

Che cosa comporta la scelta del regime patrimoniale della separazione dei beni?

Quali esigenze di tutela si pongono per il coniuge non proprietario?

Quali correttivi legali prevede il codice civile a tutela del coniuge non proprietario?

Quale è la disciplina dei conti correnti bancari cointestati tra coniugi?

Quali obblighi e quali diritti sono riconosciuti al coniuge non proprietario?

Le obbligazioni assunte nell’interesse della famiglia da un coniuge vincolano anche l’altro coniuge?

Simulazione e nullità del negozio apparente

Perché i coniugi dovrebbero simulare la separazione consensuale?

L’accordo di separazione simulato potrebbe essere considerato un negozio nullo perché “in frode alla legge”?

La nullità dell’accordo discende dal fatto che l’accordo è simulato

La simulazione della separazione e la simulazione di una clausola inserita nella separazione consensuale

Le sentenze che enunciano il principio dell’ammissibilità dell’impugnazione per simulazione della separazione consensuale

Le due sentenze che dichiarano inammissibile l’impugnazione per simulazione della separazione consensuale

Le critica della dottrina e della giurisprudenza di merito

Conclusioni anche in ordine alla separazione negoziata tra le parti o direttamente effettuata negli uffici di stato civile

La sospensione del processo civile per pregiudizialità: l’art. 295 (sospensione necessaria) e l’art. 337, secondo comma (sospensione discrezionale) del codice di procedura civile

L’esaurimento della funzione della sospensione necessaria in generale, a partire da Cass. civ. Sez. Unite, 27 luglio 2004 n. 14060

Il nesso di pregiudizialità che consente la sospensione necessaria quale nesso non solo logico ma tecnico-giuridico

Inammissibilità della sospensione necessaria nel rapporto tra l’azione revocatoria e giudizio sull’accertamento del credito a partire da Cass. civ. Sez. Unite, 18 maggio 2004, n. 9440

Sentenza di primo grado dichiarativa della paternità e causa di natura ereditaria: inammissibilità della sospensione necessaria a partire da Cass. civ. Sez. Unite 19 giugno 2012, n. 10027

A quali condizioni il processo pregiudicato potrebbe essere sospeso non in base all’art. 295 c.p.c. ma ex art. 337 c.p.c.?

Come si impugna il provvedimento di sospensione?

La sospensione della prescrizione tra coniugi si applica anche ai coniugi separati?

C’è sospensione della prescrizione tra parti dell’unione civile?

C’è sospensione della prescrizione tra conviventi di fatto?

Quali sono i reati di “sottrazione” di minorenni previsti nel codice penale a presidio delle funzioni genitoriali?

In che modo il sistema penale della “sottrazione” di minorenni è influenzato dalla nuova concezione della responsabilità genitoriale?

A chi spetta la facoltà di querela in caso di “sottrazione” di minorenni o di persone incapaci?

Nel caso di “sottrazione” commessa da estranei alla famiglia come si concilia il diritto di querela attribuito al genitore (e quindi il suo dissenso rispetto alla “sottrazione”) con la libertà (e quin

Sussiste il reato di “sottrazione” a carico di un genitore quando il figlio rifiuta il rapporto con l’altro genitore e come si acquisisce nel processo penale il punto di vista del figlio minore?

Quali sono gli elementi (oggettivo e soggettivo) del reato di “sottrazione” e in che cosa la “sottrazione” si differenzia dalla mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice (art. 388 c.p.

Il dovere di mantenimento come comprensivo delle spese straordinarie - (Aggiornamento Cass. Civ. sez. VI , 10 maggio 2022, n. 14813)

L’obbligo di previsione dell’onere di pagamento e di distribuzione tra i genitori delle spese straordinarie

I criteri identificativi delle spese straordinarie: l’insufficienza del criterio riferito alla sola tipologia di spesa

L’insufficienza anche del criterio riferito all’imprevedibilità delle spese straordinarie - (Aggiornamento: Trib. Pistoia, 27 gennaio 2022, n. 80)

La soluzione pragmatica che fa leva sull’indicazione concreta delle spese e dei criteri di suddivisione e concertazione: i protocolli - (Aggiornamento:Cass. civ. sez. I, 5 dicembre 2021, n. 40281; Cass. civ. sez. I, 12 novembre2021, n. 34100; Tribunale sez. I - Savona, 13 ottobre 2021, n. 746)

Il problema se l’obbligo di rimborso presuppone o meno la previa concertazione delle spese straordinarie: l’orientamento maggioritario attuale che ai fini dell’obbligo di rimborso richiede la rispondenza della spesa straordinaria all’interesse del minore e la sua sostenibilità economica - (Aggiornamento: Cass. civ. sez. I, 24 febbraio 2021 n. 5059; Tribunale Modena, Sez. I, 14 settembre 2021, n. 1

Il giudice competente a decidere sulle spese straordinarie - (Aggiornamento: Cassazione civile sez. I, 13 gennaio 2021, n. 379)

Il reato di stalking nel sistema giuridico italiano - (Aggiornamento: L. 19 luglio 2019, n. 69)

Condotte reiterate che cagionano uno stato di ansia o di timore: le caratteristiche dell’elemento oggettivo del reato - (Aggiornamento con le sentenze della Cassazione dal 2015 al 2020)

La volontà della condotta e la consapevolezza della sua idoneità ad incutere ansia e timore: le caratteristiche del dolo

C’è un rapporto particolare che deve legare l’autore del reato alla vittima?

La procedibilità - (Aggiornamento: Cass. pen. Sez. V, 19 luglio 2017, n. 35588; Cass. pen. Sez. V, 17 gennaio 2018, n. 1930; Cass. pen. Sez. V, 3 ottobre 2016, n. 41431; Cass. pen. Sez. V, 8 maggio 2017, n. 22210).

Il procedimento di ammonimento

La custodia cautelare

La stretta interconnessione tra stalking e ordini di protezione - (Aggiornamento: L. 19 luglio 2019, n. 69; Cass. pen. Sez. V, 8 luglio 2016, n. 28677; Cass. pen. Sez. V, 18 settembre 2015, n. 38085; Cass. pen. Sez. V, 2 luglio 2015, n. 28225)

Gli atti persecutori nella riforma operata con la legge 19 luglio 2019, n. 69 (Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere)

Il suicidio tra illiceità e libertà

La responsabilità penale per istigazione o aiuto al suicidio (art. 580 c.p.)

La tutela del minore e dell’incapace: i casi responsabilità penale aggravata

La responsabilità per omissione di vigilanza

Il suicidio come conseguenza non voluta di condotte illecite (maltrattamenti, minacce, stalking, mobbing, bullismo)

Suicidio e assicurazione sulla vita

Tenore di vita e natura dell’assegno di separazione e di divorzio fino alla decisione delle Sezioni Unite del 2018

Tenore di vita e assegno di divorzio dopo le Sezioni Unite del 2018

Il tenore di vita (effettivo, potenziale o possibile)

Il contenuto della legge

Il consenso informato.

Terapia del dolore e accanimento terapeutico

Il diritto a rifiutare le cure

Il consenso informato per i minori di età e per gli incapaci

Il testamento biologico, ovvero le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)

La pianificazione condivisa delle cure

Appendice

Trascrizione e pubblicità

Le formalità di formazione gli atti di stato civile

La trascrizione degli atti di stato civile formati all’estero

La contrarietà all’ordine pubblico come limite di trascrivibilità degli atti di stato civile formati all’estero

Il ricorso avverso il diniego di trascrizione (il procedimento di “rettificazione” degli atti di stato civile)

La trascrizione degli atti di nascita formati all’estero

Il matrimonio contratto all’estero

Unioni civili e ordinamento di stato civile

La causa dei trasferimenti immobiliari in separazione e divorzio - (Aggiornamento Cass. civ. Sez. Unite, 29 luglio 2021, n. 21761)

L’esenzione fiscale: il carattere di negoziazione globale di tutti gli accordi di separazione e divorzio - (aggiornamento Cass. civ. Sez. V, 9 febbraio 2021, n. 3074)

La riforma della tassazione dal 1° gennaio 2014 e la conferma del regime di esenzione fiscale

I limiti soggettivi e i contesti dell’esenzione fiscale

Accordi elusivi della normativa fiscale e inversione dell’onere della prova

Stabilità dei benefici “prima casa” e trasferimenti immobiliari

Contratto traslativo diretto o impegno ad effettuare il trasferimento? - (Aggiornamento Cass. civ. Sez. Unite, 29 luglio 2021, n. 21761)

L’inadempimento dell’accordo

Accordi tra coniugi concernenti il trasferimento di immobili e modifica delle condizioni di separazione o divorzio

La revocatoria dei trasferimenti immobiliari

La ratio dell’articolo 12-bis della legge sul divorzio

La domanda di divorzio come momento a partire dal quale sorge il diritto alla quota di indennità di fine rapporto percepito dall’altro coniuge

Che si intende per “indennità di fine rapporto”?

Il concetto di durata del matrimonio nell’art. 12-bis della legge sul divorzio

Che significa che l’ex coniuge deve essere titolare dell’assegno divorzile?

Quando è esigibile la quota di indennità di fine rapporto?

Come avviene il computo dell’indennità dovuta?

Il problema se la quota di indennità possa essere richiesta nel giudizio di divorzio

È possibile per l’ex coniuge agire direttamente nei confronti del terzo erogatore dell’indennità?

Che succede se il coniuge percettore dell’indennità ha goduto di anticipazioni del TFR?

L’articolo 12-bis della legge sul divorzio si applica anche in caso di morte del coniuge lavoratore?

Che succede se l’ex coniuge utilizza il TFR per la previdenza integrativa?

Il quadro normativo

Il rito processuale bifasico speciale della separazione e del divorzio

L’introduzione della causa (della fase presidenziale)

Il coniuge convenuto

La documentazione reddituale e patrimoniale

L’udienza presidenziale

L’audizione dei figli

La consulenza tecnica sull’affidamento

L’ordinanza contenente i provvedimenti temporanei e urgenti

La stabilità dell’ordinanza presidenziale

La reclamabilità e la modificabilità dell’ordinanza presidenziale

Prospettive di riforma

Le caratteristiche strutturali e funzionali dell’una tantum divorzile - (Aggiornamento: Cass. civ. sez. I – 13 febbraio 2020, n. 3662)

La corresponsione in unica soluzione del mantenimento divorzile mediante attribuzione patrimoniale o trasferimento immobiliare

La prestazione oggetto dell’una tantum può essere effettuata prima del divorzio?

Può essere corrisposto in unica soluzione l’assegno di separazione?

Le domande di natura economica inibite dalla corresponsione in unica soluzione dell’assegno divorzile - (Aggiornamento: Tribunale di Mantova, 2 novembre 2020; Cassazione civile sez. I – 19 febbraio 2021, n. 4492)

L’una tantum divorzile può essere corrisposta ratealmente?

Una tantum e negoziazione assistita - (Aggiornamento: legge delega di riforma della giustizia civile all’art. 1 comma 4 p. 4 lett. u)

Il trattamento fiscale dell’una tantum divorzile - (Aggiornamento: Cass. civ. sez. trib. – 12 novembre 2019, n. 29178)

I. La nuova legge sulla regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e sulla disciplina delle convivenze

II. Le unioni civili (tra persone dello stesso sesso)

I concetti di “separazione” e di “destinazione” di un patrimonio

Gli istituti tradizionali che nel nostro sistema giuridico attuano il meccanismo della “separazione” e della “destinazione” di un patrimonio

La disciplina giuridica dei vincoli di destinazione ai sensi dell’art. 2645-ter del codice civile

Le applicazioni dell’art. 2645-ter del codice civile nel diritto di famiglia

Le differenze tra l’art. 2645-ter del codice civile, il trust e il fondo patrimoniale

Vincoli di destinazione e problemi successori

La disciplina dell’azione revocatoria e dell’azione di nullità dell’atto che costituisce il vincolo di destinazione

Il regime di tassazione degli atti costitutivi di vincoli di destinazione

La normativa specifica a tutela dei creditori introdotta per i vincoli di destinazione dal decreto legge 27 giugno 2015, n. 83

La legge 22 giugno 2016, n. 112

Il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare negli articoli 570 e 570-bis del codice penale

L’interpretazione dell’articolo 570 del codice penale (Cass. Sez. Unite, 31 gennaio 2013, n. 23866)

L’interpretazione dell’art. 570-bis del codice penale (Corte cost. 18 luglio 2019, n. 189) e l’estensione anche ai figli nati fuori da matrimonio

La natura e gli elementi del reato

La violazione (totale o parziale) dell’obbligo di corrispondere l’assegno di separazione, l’assegno di divorzio o il contributo di mantenimento per i figli (art. 570, primo comma)

La privazione dei mezzi di sussistenza (art. 570, secondo comma, n. 2)

Il mancato pagamento dell’assegno di separazione e di divorzio o del contributo per i figli è procedibile d’ufficio o a querela?

La tutela penale del mantenimento dei figli maggiorenni

L’abbandono del tetto coniugale

Quattro nuovi reati per contrastare la violenza domestica e di genere

La lista dei delitti cosiddetti di violenza domestica e di genere

L’inasprimento e la modifica per molti delitti della pena base e degli aumenti di pena per le circostanze aggravanti

La sospensione condizionale della pena nei delitti di violenza domestica e di genere

La formazione degli operatori

L’aumento dei finanziamenti in favore degli orfani per crimini di violenza domestica

La trasmissione degli atti penali al giudice civile e le comunicazioni alla persona offesa

Il trattamento penitenziario

L’indennizzo alle vittime di reato

Appendice

La violenza psicologica

I reati di abuso dei mezzi di correzione e di maltrattamenti

Atti persecutori, tutela di genere e Sezioni Unite: la violenza psicologica è violenza contro la persona

Il mobbing è violenza psicologica ma non è reato se manca il rapporto di lavoro para-familiare

Violenza psicologica e abusi sessuali

La violenza come vizio del consenso. E’ annullabile la separazione consensuale frutto di coazione psicologica?

Il sistema penale di contrasto alla violenza sessuale contro i minori

Violenza sessuale presunta

Atti sessuali tra minorenni

Violenza sessuale indiretta

L’ignoranza dell’età della persona offesa

La procedibilità

Le pene accessorie e le misure di sicurezza

I fatti commessi all’estero

Le misure cautelari previste

Il quadro normativo penale vigente

Che cos’è il vitalizio alimentare?

Quali sono le assonanze tra il vitalizio alimentare e la rendita vitalizia?

Qual è la ratio del divieto per il creditore della rendita vitalizia di chiedere in caso di inadempimento la risoluzione del contratto (art. 1878 c.c.)?

In caso di inadempimento è possibile la risoluzione del contratto di vitalizio alimentare?

È possibile l’adempimento coattivo del vitalizio alimentare?

Considerata la natura aleatoria del vitalizio alimentare, in che modo influiscono sulla validità del contratto l’età anziana e la malattia del beneficiario delle prestazioni?

È ammissibile la prova della simulazione del contratto di vitalizio alimentare?